Toscana
Rispescia (Grosseto), torna la rassegna degustazione nazionale dei vini da agricoltura biologica e biodinamica
Un’occasione unica nel suo genere, attraverso la quale l’associazione del cigno verde si pone l’obiettivo di valorizzare le produzioni bio e di qualità della Penisola. La transizione ecologica passa anche dal settore agricolo e Legambiente lavora costantemente affinchè si raggiungano in tempi rapidi e senza tentennamenti gli obiettivi stabiliti dall’Ue con le strategie Farm to fork e Biodiversità 2030 che prevedono un ulteriore incremento delle superfici agricole dedicate al biologico. Ciò, nonostante le complesse congiunture geopolitiche contemporanee che non devono rappresentare un motivo per trattare a ribasso sulle questioni ambientali ma, al contrario, devono essere motivo di accelerazione, proprio per rispondere con determinazione alla crisi climatica in atto.
Come tradizione vuole, la rassegna, giunta alla sua trentesima edizione, sarà organizzata in collaborazione con il dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali e il corso di laurea in Viticoltura ed enologia dell’Università di Pisa. Confermata anche la mediapartnership con La Nuova Ecologia. Le aziende che verranno selezionate nell’ambito dell’iniziativa nelle diverse sessioni previste (vini bianchi, rosati, rossi giovani e affinati, vini dolci, spumanti, vitigni autoctoni) riceveranno una targa che verrà consegnata in occasione di una cena-evento che si terrà sotto il cielo di Rispescia l’11 giugno, a cui parteciperanno ospiti illustri oltre ai rappresentanti delle aziende viti-vinicole nazionali che hanno partecipato alla rassegna.
Per informazioni: https://www.festambiente.it/rassegnadegustazionenazionale