Toscana

SAN ROSSORE: 56 MLN EURO FINO AL 2010 PER ENERGIA IN TOSCANA PER FONTI RINNOVABILI E RISPARMI ENERGETICI

Cinquantasei milioni di euro fino al 2010 per il risparmio energetico, per lo sviluppo delle rinnovabili e per rispettare gli impegni del protocollo di Kyoto. Sono gli investimenti annunciati dal presidente della Toscana Claudio Martini alla conclusione del meeting di San Rossore, sottolineando anche la stesura, in autunno, del Piano energetico regionale. Gli investimenti, si concentreranno sia sulla riduzione degli sprechi, come per esempio la costruzione di case più efficienti, sia su nuove infrastrtture, come il rigassificatore offshore, sia sull’incremento delle fonti di energie rinnovabili come per esempio la geotermia.

“L’anno scorso – ha affermato Martini – abbiamo approvato le linee guida per l’edilizia sostenibile ma ad oggi solo trenta comuni in Toscana si sono adeguati: da settembre sarà disponibile una normativa-tipo che faciliterà le amministrazioni comunali”. “Puntiamo a realizzare nuove centrali elettriche da fonti rinnovabili e nuovi centrali alimentate a metano – ha sottolineato Martini – alcuni interventi sono già in corso, come la centrale di Cavriglia da riconvertire a metano o la nuova centrale di Rosignano Marittimo. I lavori all’off-shore cominceranno il prossimo anno”.

Martini ha poi annunciato per il 2007 anche una legge sulla geotermia per regolamentare modalità e rinnovo delle concessioni. L’altra sfida è l’idrogeno: 11 milioni di euro per promuovere produzione, stoccaggio e distribuzione attraverso le fonti rinnovabili con il progetto H2 Filiera presentato lo scorso febbraio. Miscelato al metano e prodotto con il fotovoltaico diventerà anche il carburante per piccoli autobus del Copit di Pistoia: la sperimentazione è già stata avviata dall’Ataf di Firenze, assicurando un taglio alle emissioni di anidride carbonica del 70%. Infine, il biodiesel prodotto con il girasole sarà invece utilizzato sui pullman della provincia di Siena. Altri interventi sono previsti per incrementare il solare (da ottobre su ogni edificio nuovo o ristrutturato della Toscana sarà obbligatorio installare pannelli solari termici che garantiscano almeno il 50% del fabbisogno annuo di acqua calda), sull’eolico (con la costruzione di ulteriori impianti), sull’idroelettrico (obiettivo è produrre nuovi 80 MW entro il 2010, con il 25% del cofinanziamento regionale) e biomasse (con altri 4 milioni investiti). (ANSA).