Toscana

SANITA’: BIMBO MORTO A PISTOIA; AUTOPSIA, NON CHIARITE CAUSA EMORRAGIA

Il piccolo Federico, il bambino di 6 anni deceduto 40 ore dopo un intervento di tonsille e adenoidi all’ospedale di Pistoia, sarebbe morto per un’emorragia massiva, sulle cui cause però occorreranno ulteriori accertamenti. E’ quanto sarebbe emerso dall’autopsia effettuata oggi all’obitorio dell’ospedale dal professor Giancarlo Bartolini, il medico legale nominato dal pm di Pistoia Francesco Sottosanti, e alla quale hanno preso parte anche i consulenti dei sette medici indagati e della famiglia del bambino. Sempre secondo quanto emerso dall’esame, a livello macroscopico, non sarebbe risultato che Federico soffrisse di qualche malformazione. Già nelle ore successive alla morte del bambino, deceduto tra giovedì e venerdì scorsi, l’emorragia massiva era stata indicata come la causa del decesso. Su cosa possa averla determinata sembra che bisognerà attendere la conclusione della consulenza medico legale disposta dal pm: 60 giorni il tempo per il deposito della relazione. Intanto, per giovedì sono fissati gli interrogatori dei medici indagati: tre otorini, tre pediatri e un’anestesista, tra i sanitari dell’ospedale che hanno seguito il piccolo prima e dopo l’intervento, e quelli che hanno partecipato all’operazione, eseguita con un bisturi a ultrasuoni. I medici hanno ricevuto un invito a comparire. Oggi, inoltre, sono iniziati gli accertamenti dei carabinieri del nas, impegnati nelle indagini insieme alla polizia: i militari sono andati in ospedale, hanno visitato la sala dove Federico è stato operato e sentito alcune persone come soggetti informati sui fatti. Domani, infine, alle 15, si svolgeranno i funerali del bambino, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Quarrata (Pistoia), dove Federico viveva con il fratellino di un anno e mezzo e i genitori, che oggi hanno atteso nelle cappelle del commiato dell’ospedale la conclusione dell’autopsia. Il sindaco di Quarrata ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali. (ANSA).