Toscana

SCOPERTA A PRATO CENTRALE IMPORT ILLEGALE ALIMENTI DA CINA NAS SEQUESTRANO TONNELLATE DI MERCE

Scoperta a Prato una centrale per la vendita all’ ingrosso di alimenti importati illegalmente dalla Cina e distribuiti in varie zone d’ Italia. Lo ha confermato l’ultimo controllo compiuto – nell’ambito dei controlli sull’ aviaria – dai carabinieri del Nas di Firenze nella città laniera dove sono state sequestrate tonnellate di prodotti irregolari conservati fra topi morti e escrementi di ratti. Secondo i militari la maggior parte degli alimenti importati illegalmente dalla Cina arrivava a Prato e Campi Bisenzio (Firenze) da dove veniva smerciata su tutto il territorio nazionale. Segnalazioni in questo senso sono provenute da comandi dell’ Arma di altre regioni, in particolare da Catania, Bari e Napoli. Diversi carichi di prodotti, destinati in gran parte a Prato, sono stati intercettati dai carabinieri, nei giorni scorsi, anche nei porti di Livorno e Genova e lungo l’ autostrada del Sole.

Prato è una città dove sono presenti ufficialmente circa 22.000 orientali e da settimane sono in corso verifiche dei Nas in supermercati, ristoranti e soprattutto depositi cinesi. L’ ultimo sequestro è avvenuto in un magazzino nella zona di San Paolo dove sono state scoperte alcune tonnellate di alimenti provenienti dalla Cina (polli neri, anatre, salamini, carni avicunicole) la cui importazione è vietata da una normativa europea. Gli alimenti sono tutti privi di documentazione sanitaria, mal conservati, mangiati e infestati dai topi, e tenuti tra scaffali e celle frigorifere in pessime condizioni igieniche. (ANSA).