SICUREZZA: IN MILLE PER CONTROLLI STRAORDINARI IN PROVINCIA DI FIRENZE

Accertamenti su tremila persone, 134 automobilisti sottoposti all’etilometro, 75 locali e 19 internet point ispezionati. Sono alcuni numeri dell’attività di controllo straordinario del territorio che, dalle sei di ieri alle sei di stamani, ha impegnato un migliaio fra agenti di polizia, militari della guardia di finanza e dei carabinieri dislocati nei 44 comuni della provincia. L’attività ha portato a denunce e arresti per reati che vanno dallo spaccio, al borseggio, allo sfruttamento del lavoro clandestino, alla guida in stato di ebbrezza. I servizi sono stati svolti dalla questura attraverso 140 posti di controllo, con accertamenti su oltre 3.000 persone. Per quel che riguarda lo sfruttamento del lavoro clandestino, nell’Empolese è stato sequestrato un laboratorio di confezioni dove stavano lavorando due cinesi irregolari; il titolare è stato denunciato. Le operazioni in centro a Firenze hanno portato all’arresto, in zona Santa Maria Novella, di un rumeno destinatario di mandato di cattura internazionale emesso in Romania, mentre l’azione di contrasto della criminalità diffusa, condotta dalla squadra mobile, ha portato a otto arresti per reati di spaccio di stupefacenti e furto e a 20 denunce in stato di libertà. Cinquecento gli extracomunitari controllati; per quattro di loro è scattato l’ordine di espulsione. Il questore di Firenze, Francesco Tagliente, ha ricordato che l’obiettivo dei controlli straordinari del territorio fiorentino é l’innalzamento dei livelli di sicurezza e che operazioni come quella di ieri, seppur con modalità diverse, saranno organizzate anche in futuro. “Sono state oggetto di particolare attenzione – ha spiegato Tagliente – le zone segnalate dai cittadini per situazioni di degrado e di disturbo della quiete pubblica, che incidono sulla vivibilità di alcune aree e che possono comportare rischi per l’ordine, la sicurezza e la sanità pubblica”. (ANSA).