SMOG, LEGAMBIENTE TOSCANA: DECRETO-BEFFA, NON SERVIRÀ; A FIRENZE GIA’ 57 SFORAMENTI

«E una beffa il decreto antismog del Governo: solo 140 milioni di euro e solo dal 2006, che non serviranno a nulla nella battaglia contro lo smog». È questo il commento di Piero Baronti e Maurizio Da Re, rispettivamente presidente e responsabile trasporti-inquinamento di Legambiente Toscana, in merito al decreto antismog approvato ieri dalla Camera. «Le città italiane e quelle toscane sono più che mai in emergenza da Pm10 – affermano Baronti e Da Re -, il Governo non raccoglie neanche le proposte avanzate dall’Anci: appoggeremo perciò la protesta dei sindaci e invitiamo i Comuni al blocco del traffico nei primi giorni di aprile».

Legambiente Toscana ha effettuato la fotografia aggiornata a ieri delle città capoluogo a rischio Pm10, monitorate dalle centraline di Arpat. Firenze, Pistoia e Pisa guidano la classifica regionale delle città capoluogo «maglia nera dello smog», per numero di superamenti del limite di legge di 35 giorni annui per 50 microgrammi/m3 giornalieri, previsto per le famigerate polveri sottili: Firenze ha già raggiunto i 57 giorni di superamento dall’inizio dell’anno, mentre Pistoia è 48, Pisa a 44, Livorno a 41 e Prato a 40. «I tre giorni di blocco settimanale delle auto non catalizzate e le targhe alterne si stanno dimostrando insufficienti per ridurre le polveri fini – concludono Baronti e Da Re -. Riprendiamo allora l’esempio di Bologna che proprio domani realizzerà il blocco totale infrasettimanale».(ANSA).

Smog, tutta la Toscana è fuorilegge