Toscana

SMOG, MONTECATINI E FIRENZE LE MAGLIE NERE. LEGAMBIENTE RILANCIA MERCOLEDI’ DEI PEDONI

Emergenza pm 10 (polveri sottili) a Montecatini Terme e Firenze dove il limite dei 35 sforamenti giornalieri consentiti all’anno dalle direttive europee per questo inquinante è già stato superato. Lo ha reso noto Legambiente con una conferenza stampa durante la quale è stato chiesto il blocco totale infrasettimanale in tutta la regione (il cosiddetto ‘mercoledì da pedonì) e, per Firenze, nuove corsie preferenziali e l’istituzione di un pedaggio di ingresso in città. Dall’1 gennaio al 20 febbraio a Montecatini Terme gli sforamenti delle pm10 registrati dalle centraline sono stati 37 su 51 giorni (limite massimo 50 microgrammi al metro cubo giornalieri), a Firenze 35; seguono Pisa (33 giorni), Cascina (31) e Pontedera (30). Centri virtuosi, tra quelle che fanno un monitoraggio costante della situazione atmosferica, sono invece risultate Pomarance (0), Piombino (8) ed Empoli (12).

«Siamo in emergenza in tutta la Toscana e non c’ è più differenza tra città grandi e piccole, e fra due o tre settimane molti comuni saranno fuorilegge per l’Unione Europea», ha affermato il presidente di Legambiente Toscana, Piero Baronti che ha presentato i risultati ottenuti dall’Arpat insieme al responsabile regionale dei trasporti Maurizio Da Re.

Tra le misure antismog proposte dall’associazione c’è l’estensione da tre a cinque giorni del divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti e vecchi (auto non catalizzate e vecchi diesel). Per Firenze, inoltre, è stato chiesto al Comune di destinare i proventi delle multe fatte dagli ausiliari di Ataf e Firenze Parcheggi spa alla costruzione di nuove corsie preferenziali per il trasporto pubblico. Alle due società vengono assegnati 11,40 euro (Firenze Parcheggi) e 18 euro (Ataf) per ogni sanzione comminata e già per il 2005 il Comune di Firenze ha assegnato 750.000 euro come anticipo sulle prossime multe (500.000 euro alla Firenze Parcheggi; 250.000 all’Ataf).(ANSA).