Toscana

STRISCIA DI GAZA, ALMENO TRE LE SCUOLE ONU COINVOLTE NELLA GUERRA, PER UN TOTALE DI 47 VITTIME

Oltre a quella della strage di 42 civili, per lo più donne e bambini, nel campo profughi di Jabaliya, nei bilanci dell’undicesima giornata di guerra, altre due scuole dell’Unrwa (United Nations Relief and Works Agency) risultano oggi coinvolte, con altre cinque vitttime, nei combattimenti in corso nel nord e nel sud della Striscia di Gaza: tre adolescenti sono stati uccisi nella scuola di al-Shati, un campo profughi sulla costa mediterranea nel territorio di Gaza City, con una popolazione totale di circa 80.000 rifugiati; altri due sono stati uccisi nel campo di Khan Younis (circa 60.00 rifugiati), nel sud della Striscia, vicino l’omonima città. Un portavoce dei servizi sanitari palestinesi e Adnan Abu Hasna dell’Unrwa hanno confermato le notizie di Shati e Khan Younis. Dal maggio 1950 l’Unrwa assiste oltre quattro milioni di rifugiati palestinesi in diversi paesi mediorientali; i suoi quartieri generali si trovano a Gaza City e ad Amman, in Giordania. In un comunicato di Dicembre, di poco successivo alle prime incursioni aeree israeliane sulla Striscia, Karen AbuZayd, Commissario generale dell’organismo, aveva espresso “il suo orrore per il livello di distruzione constatato e profonda tristezza per la terribile perdita di vite umane”, ricordando a Israele i suoi obblighi di protezione dei non combattenti accettati con la firma delle relative Convenzioni internazionali.Misna