Toscana

Sanità Pistoia, scatta potenziamento per ospedale di San Marcello

Scatta così uno stretto collegamento con gli altri due ospedali dell’area pistoiese, San Jacopo e Pescia, inoltre saranno potenziate le attività specialistiche e ambulatoriali, l’attività chirurgica e di quella di emergenza urgenza, con 6 medici in più e l’acquisto di una nuova tac di ultima generazione. Ma anche l’assistenza domiciliare e delle cure palliative.

Nel dettaglio, con l’accordo sarà potenziata l’offerta dei servizi specialistici, soprattutto nelle discipline che hanno tempi di attesa più lunghi: reumatologia, endocrinologia, diagnostica vascolare. Inoltre, per quel che riguarda l’attività specialistica ambulatoriale, nella rimodulazione estiva dei servizi si terrà conto della peculiarità turistica della montagna pistoiese.

Da novembre, poi, sarà operativo un “day service oncologico” che permetterà, compatibilmente con la condizione clinica del paziente, la somministrazione di terapie antitumorali nella struttura, così da minimizzare il disagio per i pazienti.

Si irrobustirà anche il reparto di chirurgia. Sono in corso, infatti, interventi di manutenzione e adeguamento, per ampliarne l’attività chirurgica: tre volte la settimana saranno effettuati interventi di chirurgia ambulatoriale, garantendo la presenza del chirurgo 12 ore. I lavori saranno completati entro marzo 2020, la sala sarà operativa da aprile 2020.

Con l’intesa sarà implementa l’attività legata all’emergenza urgenza: l’asl prevede di incrementare i 6 medici attuali con ulteriori 6 unità, portando quindi a 12 l’organico. è previsto anche un maggior utilizzo del personale infermieristico e medico, in modo da garantire la presenza sulle 24 ore di almeno un medico all’interno. Inoltre, arriverà una tac di ultima generazione, che entrerà in funzione ad aprile 2020.

Il protocollo prevede un rafforzamento dell’assistenza domiciliare, visto che l’asl predisporrà un progetto sperimentale per assicurare la copertura del servizio assistenziale domiciliare sulle 24 ore. Infine, sul fronte delle cure palliative l’azienda attiverà due posti letto, nel territorio di San Marcello, per i pazienti in cura.