Toscana

Sanità: nuovo percorso nascita con test combinato gratis. Una app per mamme

Merito di una delibera della Giunta regionale dello scorso dicembre che da qualche giorno sta dispiegando i propri effetti. A tutte le donne incinta viene offerta la possibilità di effettuare gratuitamente il cosiddetto test combinato (prelievo del sangue ed ecografia nel primo trimestre di gestazione), uno strumento in grado di identificare circa il 90% di feti affetti da sindrome di Down. Le donne in stato interessante, inoltre, potranno svolgere anche un’analisi del Dna fetale (Nipt) a tariffa ridotta. Un’intensificazione dell’azione della Toscana che ha come motivo principale la necessità di potenziare la sicurezza delle madri, scongiurando il ricorso improprio a diagnosi prenatali più rischiose: «Questi sono esami poco invasivi – fa notare l’assessore al Diritto alla Salute, Stefania Saccardi -. Consentono, tuttavia, di darci una previsione sulla salute del feto e del bambino in maniera molto accurata. Sono già previsti dai Livelli essenziali d’assistenza, ma siamo la prima Regione che li introduce in modo sistematico».

A completare la cornice è la decisione della Giunta di rendere elettronico il libretto di gravidanza, che diventa una app scaricabile sui dispositivi mobili con i sistemi operativi Android e iOS «HAPPy Mamma» è un prodotto dell’istituto di management della scuola Sant’Anna di Pisa.

Dopo la sperimentazione avvenuta proprio nel pisano, adesso, lo strumento è disponibile in sette diverse lingue in tutta la Toscana. Grazie a tale creazione, una volta ricevuto il libretto in un consultorio, la futura madre potrà accedere tramite Spid o tessera sanitaria a delle funzionalità personalizzate, come l’agenda di visite ed esami, e interagire con gli esperti. «Siamo anche in questo caso i primi a realizzarla in Italia – rivendica il risultato l’assessore Saccardi -. Peraltro, l’idea è riportata anche nelle indicazioni del ministro della Salute, che l’ha messa fra i suggerimenti di carattere generale».