Toscana

Sanità. Regione Toscana a Corte Conti: project vero su ospedali

Nessun dubbio sul project financing. In merito alla analisi contenuta nella relazione della Corte dei Conti secondo la quale l’operazione di finanziamento e gestione dei quattro nuovi ospedali di Massa, Lucca, Pistoia e Prato non si configurerebbe come un vero project financing – in quanto la percentuale di contributo privato che ha finanziato la realizzazione dei nuovi ospedali sarebbe inferiore al 50% – la Regione precisa che il contratto di concessione  è stato stipulato sulla base della legge 109/1994 che non poneva alcun limite alla contribuzione pubblica. Lo fa sapere una nota della Giunta regionale.

La Corte dei Conti somma al costo sostenuto dal pubblico per la costruzione dei quattro ospedali (pari a 359,16 milioni) il valore dei servizi acquisiti dal concessionario (quali, ad esempio, mensa degenti e personale, lavaggio e noleggio, manutenzioni, pulizie, gestione del verde) per tutta la durata della concessione. Ciò sembrerebbe voler identificare in tale componente una sorta di costo aggiuntivo dell’operazione di project. Invece, la Giunta toscana precisa che  è una caratteristica del project financing proprio l’affidamento al privato, oltre che della costruzione dell’opera, quella di alcuni servizi in fase di gestione, che, in assenza del project, si sarebbero comunque dovuti acquisire dal mercato.

La Regione ricorda anche che prima dell’affidamento il soggetto pubblico, ovvero l’associazione che raggruppava le quattro aziende sanitarie locali coinvolte nell’operazione (denominata Sistema integrato ospedaliero regionale-Sior), ha provveduto ad effettuare le preventive indagini per verificare che i prezzi da corrispondere al concessionario fossero in linea con quelli di mercato, al netto della remunerazione da garantire allo stesso per il contributo privato alla costruzione dell’opera. La Giunta precisa ulteriormente che l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, oggi diventata Anac, ha vidimato la correttezza della procedura nel 2012. I 4 ospedali, inoltre, riferisce ancora il comunicato sono entrati in funzione in tempi in linea con quanto programmato e costruiscono una delle principali innovazioni del sistema sanitario regionale degli ultimi anni, consentendo di offrire delle cure moderne di qualità per i cittadini della Toscana. La procedura di project financing in esame costituisce, infine, il primo caso in Italia, e probabilmente uno dei pochi in Europa, che ha messo insieme in un’unica procedura la realizzazione e la gestione di più presidi ospedalieri di differenti aziende con vantaggi economici connessi con il ribasso ottenibile rispetto all’importo a base di gara.