Toscana

Servizio civile, raduno nazionale del tavolo ecclesiale a Barbiana

Il raduno e una parte dei lavori si terranno presso l’istituto Giotto Ulivi (via Caiani 64/66) a Borgo San Lorenzo da dove poi partiranno le navette per Barbiana.

Il pranzo, di ritorno da Barbiana, sarà presso la scuola a Borgo San Lorenzo, dove si svolgerà anche un confronto con Bernard Dika, delegato della Regione Toscana per le politiche giovanili, don Andrea Bigalli e Sandra Gesualdi.

La celebrazione conclusiva, alle ore 16, si terrà presso il santuario del Santissimo Crocifisso e sarà presieduta da monsignor Mario Vaccari, vescovo di Massa Carrara Pontremoli e delegato della Conferenza episcopale toscana per il servizio della carità.

Il tema generale dell’incontro sarà quello del messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace del 1 gennaio scorso: «Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace».

Del tavolo ecclesiale per il servizio civile fanno parte Caritas italiana, gli uffici Cei per le missioni, per i giovani e per la pastorale sociale, Azione cattolica, Acli, Agesci, Misericordie d’Italia, Comunità Papa Giovanni XXIII, Confcooperative, Cenasca-Cisl, Csi (Centro sportivo italiano), Focsiv, Gavci, Salesiani per il sociale, Compagnia delle opere – Opere sociali, Anspi, Unitalsi.

La giornata si svolge nella festa liturgica di san Massimiliano di Tebessa, un giovane martire a 21 anni per obiezione di coscienza della Chiesa di Cartagine, sotto l’Impero Romano. Massimiliano, figlio del funzionario del fisco Fabio Vittore, era coscritto per il servizio militare: pur essendo dichiarato arruolabile, si rifiutò e per questo fu condannato a morte. Come san Massimiliano, che con il suo gesto ha comunicato al mondo un messaggio di pace, così i giovani che scelgono il servizio civile, obiettori di coscienza e volontari, raccontano la loro scelta di pace, servizio e responsabilità civile ad altri giovani.