Toscana

Siena, nuove stanze di chirurgia pediatrica «a misura di bambino»

Il reparto diretto dal professor Mario Messina si arricchisce di nuovi dipinti e decorazioni per rendere più allegre due stanze di degenza, completando quindi l’opera di abbellimento del reparto iniziata nel 2012 e realizzata grazie a tanti generosi donatori e all’attività della onlus «la Conchiglia – Amici della Chirurgia Pediatrica», presieduta dallo stesso Messina.

Giovedì 4 giugno si è infatti svolta l’inaugurazione degli ambienti rinnovati e resi più gioiosi grazie alla maestria dell’architetto Luca Burlandi, che ha scelto due temi molti cari ai bambini: le avventure del pesciolino «Nemo», e il coraggio e la bontà del «Re Leone». «Ogni anno il nostro reparto – spiega Messina – ricovera circa 1000 bambini e poter offrire, ad ognuno di loro, un’accoglienza confortevole con un pizzico di allegria, grazie ad un ambiente vicino alle esigenze dei più piccoli, è per noi un sogno che diventa realtà. Desidero ringraziare tutte le persone e le associazioni che ci hanno aiutato sino ad ora. Abbiamo ancora in ponte tre progetti: realizzare un nuovo ingresso del reparto e decorare l’ambulatorio di chirurgia pediatrica, e un’altra stanza dedicata ai ricoveri dei bambini operati da altri colleghi chirurghi all’interno del IV lotto. Chiunque vorrà sostenerci è il benvenuto».

Le due stanze sono state finanziate da un anonimo benefattore e da una coppia di giovani sposi, Manoela Romoli e Marco Antinarelli che, nel 2013, hanno coronato il loro sogno d’amore donando alla onlus «La Conchiglia» il corrispettivo delle loro bomboniere. Nel corso della cerimonia è stata anche inaugurata l’opera d’arte «Il Palio è una metafora», titolo che riprende un pensiero di Paolo Frajese. «Si tratta di un’opera donata alla nostra onlus – ha concluso Messina –  in occasione dell’evento della compagnia teatrale ‘Il Grappolo’ dal titolo ‘Il Settimo Capitano’, che si è svolto nel 2014, presso il Cortile del Podestà. In quella occasione, alla fine dello spettacolo, è stata allestita un’asta di beneficenza e, tra le varie opere d’arte, c’era quella del pittore Stefano Sardelli. Tra il pubblico, Rosanna ed Anna Vanni, hanno comprato la splendida tela donandola alla nostra onlus. Abbiamo deciso di esporre questo pezzo unico, come testimonianza di arte e generosità, all’entrata del reparto di Chirurgia Pediatrica, a disposizione dell’ospedale e di tutto il personale del Dipartimento Materno-Infantile. Ringraziamo anche la ditta CAMST per il costante supporto alle iniziative del reparto».