Sociale: Giovani & Comunità festeggia 40 anni di impegno a Lucca

L’iniziativa dal titolo ’40 anni di cooperazione’, si è svolta nella sala Tobino del Palazzo Ducale a Lucca per celebrare con ospiti e amministratori la storia della cooperativa che fin dal 1982 persegue finalità di interesse generale per il bene comune, combattendo povertà e marginalità sociali tramite servizi a persone in situazione di disagio e collaborando con gli enti pubblici per servizi di recupero, assistenza e accompagnamento.

La presidente della cooperativa Rossella Pinochi ha ripercorso i momenti più importanti nella storia della cooperativa, sottolineando come, nei decenni, questa si sia trovata inizialmente tra i primi soggetti promotori volti a perseguire le finalità vicine all’integrazione sociale dei più fragili e svantaggiati. Tra momenti difficili e importanti traguardi e successi, Giovani & Comunità ha creato una grande rete, affermandosi come punto di riferimento del settore sul territorio per i cittadini e le istituzioni. “La consapevolezza di fare ogni giorno qualcosa di utile e importare per la società – ha raccontato la presidente Pinochi – è stato il motore che ha accompagnato negli anni gli operatori della cooperativa”.

Nel corso della mattinata sono anche intervenuti il presidente della Provincia Luca Menesini Don Bruno, fondatore dal 1976 dell’Associazione di volontariato Ce.I.S.- Gruppo Giovani & Comunità e la dottoressa Elisa Cerrai dell’azienda Asl Toscana Nord Ovest. Presente anche Confcooperative, di cui la cooperativa è socia dal 1999, che ha partecipato all’evento tramite la rappresentanza del presidente delle Confcooperative Toscana Nord, Giuseppe Gori e del funzionario territoriale Carlotta Matteucci, che ha moderato il dibattito.

“Oggi è una bellissima giornata, piena di significato per la vostra cooperativa, per tutto il territorio di appartenenza e per la nostra associazione – ha commentato Giuseppe Gori .- Ritrovarsi per festeggiare significa non tanto ricordare gli anni trascorsi, anche se pieni di soddisfazioni e di crescita, ma bensì ribadire la volontà di andare avanti anche in un periodo complesso e riaffermare l’impegno ad esserci per continuare a offrire quei servizi socio sanitari, assistenziali, educativi e di inserimento lavorativo di persone svantaggiate che il territorio, tramite i vari enti pubblici, ci richiede. Come Confcooperative Toscana Nord siamo impegnati a presidiare tutti i tavoli di confronto con il pubblico e le altre associazioni datoriali facendo emergere le necessità delle cooperative per dare loro un futuro solido e di sviluppo sui territori”.