Toscana

Sportello cartografico

Uno sportello aperto giorno e notte da più di tre anni. Senza mai andare in ferie, senza mai prendere un’influenza. E’ lo sportello cartografico della Regione Toscana che si trova all’indirizzo www.rete.toscana.it/sett/territorio/carto, attivo dal 19 ottobre 1999. Si tratta della risposta in tempo reale alle esigenze di documentazione di tecnici, studiosi, professionisti, appassionati della materia, ricercatori in rete. Bussando allo sportello cartografico il pubblico della rete riceve un servizio reale ed innovativo. Per di più gratuito. Non sarà Napster, ma in qualunque momento del giorno e della notte il navigatore visualizza in tempi rapidissimi, scarica e stampa tutta la cartografia prodotta in digitale dalla Regione Toscana negli ultimi dieci anni.Si tratta di oltre quattromila mappe, che corrispondono a tre milioni di ettari di territorio a portata di clic, più dell’estensione della Toscana intera (22.990 kmq).E non sono le mappe approssimative delle pagine gialle o dei depliant turistici, ma le reali cartografie tecniche, disegnate con geometrica precisione e rigore scientifico, dove un millimetro in carta rappresenta due metri reali.Sono le carte per la pianificazione, lo studio del territorio, la gestione degli spazi, ma utili anche a soddisfare legittime curiosità di appassionati e semplici cittadini. Il piatto forte è la consultazione interattiva di tutta a cartografia numerica prodotta dalla Regione alle scale urbane (1:2000) e territoriali (1:10.000). Provare per credere, non c’è bisogno di costosi programmi o corsi di formazione. Si naviga a vista, ogni tesserina del mosaico è un foglio che si apre al primo clic, in tempo reale. Val di Cornia e Pratomagno, Crete senesi e alto Mugello, area metropolitana e piccoli centri disseminati dell’Appennino: le mete sono raggiungibili tutte e subito esplorando l’archivio virtuale. Il servizio però è reale: puntando il quadro d’unione, sempre aggiornato alle ultime novità, ecco sul monitor la carta vettoriale, integra nella vestizione, completa dei codici costruttivi, interrogabile nelle coordinate, metrica nelle distanze reciproche tra i particolari topografici. Una volta scelte, si aprono le mappe di città e paesaggi aperti, da ingrandire e ridurre a piacere, esplorare alla ricerca dei luoghi, stampare per estratto o per intero e anche trasferire senza oneri sul proprio computer.Tra le città un’attenzione particolare è stata riservata a Firenze per la quale ci sono mappe, foto aeree, stradario. Le 75 carte che la riguardano, a scala 1:2.000, si aprono a partire da un apposito quadro di unione, costruito dalla maglia degli isolati urbani che ripropone una intuitiva forma urbis. Speciale è la voce stradario: selezionando il nome della strada dall’indice alfabetico viene caricato il relativo foglio ctr 1:2.000 che punta esattamente sul toponimo viario cercato. La selezione di una di queste strade ne permette la veloce visualizzazione in mappa.Da ottobre 2002 lo sportello cartografico offre anche la possibilità di effettuare ricerche e consultazioni in remoto nel database delle foto aeree. Il dato sorgente della cartografia è la foto aerea. Numerose sono le campagne di volo realizzate dalla Regione Toscana in venticinque anni di attività: l’archivio cartografico regionale custodisce oltre 150.000 aerofotogrammi che documentano il territorio a scale ed anni diversi. La ricerca telematica ora consente di individuare la copertura fotografica di una zona. Dallo sportello si visualizzano non le singole foto aeree, ma una sorta di fotogramma virtuale corredato dagli estremi identificativi. Chi si collega al sito è così in grado di formulare la richiesta telematica del documento, un servizio in più per le professioni tecniche che con sempre maggior frequenza si rivolgono allo sportello.Il sito offre anche altre occasioni, come il repertorio tecnico, utile anche ai fini didattici e documentari. C’è anche l’intera Toscana, da vedersi per immagini alla scala 100.000 (1cm = 1km; reticolato continuo in carta di lato pari a 10 km) di tavole contigue puntando la zona d’interesse su una cartina a sfumo. Infine ultimo un piccolo atlante storico, che illustra con sintetiche viste diacroniche la Toscana dal Granducato alla Regione.Insomma, un servizio sicuramente migliore di quello offerto dalle “carta di carta”. E non è un caso che gli accessi siano passati dai 51.800 del marzo 2000 (3.900 i singoli utenti, 193.100 gli oggetti scaricati) ai 118.460 del marzo 2003 (7.430 gli utenti, 624.390 gli oggetti scaricati). Un crescendo che dimostra l’interesse per questo sportello sempre aperto.