Toscana

TERRA SANTA: APPELLO DEI MEDICI PALESTINESI E CARITAS PER LA STRISCIA DI GAZA

47 morti, di cui più di 21 civili e tra questi anche 3 donne e sette bambini, più di 200 i feriti. E’ il bilancio degli ultimi cinque giorni di scontri tra miliziani palestinesi ed esercito israeliano a Beit Hanoun, a nord di Gaza, stilato dalla Pmrs, l’unione dei comitati dei medici di soccorso palestinesi, e rilanciato oggi, dalla Caritas di Gerusalemme. Cifre che hanno spinto i due organismi a chiedere l’aiuto della comunità internazionale perché spinga Israele a “mettere fine a questa carneficina”. L’ultima vittima è una bambina di 12 anni uccisa da un cecchino israeliano sabato sera sempre a Beit Hanoun. L’appello giunge dopo le parole all’Angelus di ieri in cui il Papa ha espresso “viva preoccupazione” e “vicinanza alle popolazioni civili che soffrono le conseguenze degli atti di violenza”. “La situazione a Gaza – si legge nel testo – ha raggiunto il culmine. Mancano i medicinali e le forniture mediche essenziali a causa del blocco delle frontiere da parte israeliana che impedisce anche alle ambulanze di accedere nella Striscia e a Beit Hanoun”. “Chiediamo alla comunità internazionale di chiedere a Israele di porre fine agli attacchi indiscriminati contro donne e bambini ed altri civili che violano l’art. 33 della Quarta convenzione di Ginevra”.Sir