Toscana

TERRA SANTA: P.PIZZABALLA (CUSTODE), «ELEZIONI PALESTINESI CRUCIALI ANCHE PER ISRAELE»

Le elezioni legislative palestinesi del 25 gennaio in Cisgiordania, nella Striscia di Gaza e a Gerusalemme Est “offrono l’opportunità di un ricambio generazionale della classe dirigente palestinese ed arrivano in un momento politico cruciale anche per Israele”. Secondo padre Pierbattista Pizzaballa, Custode della Terra Santa, intervistato dal Sir, molto dipenderà “anche dal tipo di opposizione che i partiti sconfitti intenderanno portare avanti. Si spera che tutto resti nell’alveo della lotta politica e non della forza delle armi”. A riguardo, “la partecipazione di Hamas alla competizione politica indurrebbe a pensare che sia stata operata una scelta di partecipazione politica piuttosto che di lotta armata”, nonostante gli slogan e la politica dichiaratamente anti-israeliana che a detta del Custode, “seguono quasi un ‘copione’. Ma prima delle elezioni Hamas non può fare diversamente, il rischio, infatti, è di perdere consensi. Una volta espresso il voto ci dovrebbe essere spazio alla politica e al negoziato. Se il voto, poi, dovesse riconfermare l’attuale leadership palestinese, non si dovrebbero registrare particolari ripercussioni anche all’interno della società israeliana che segue con attenzione le vicende elettorali palestinesi, anche perché vicina a una delicata consultazione interna”. Alla domanda su come si esprimeranno ai seggi i palestinesi cristiani il Custode afferma “non certo alle fazioni estremiste”. Sir