Toscana

TERRA SANTA: SODDISFAZIONE DELLA CUSTODIA FRANCESCANA PER LA TREGUA

“La notizia del ritiro israeliano da Betlemme a partire da mercoledì 2 luglio rappresenta un motivo di grande speranza per la popolazione e per l’applicazione della road map”. Accoglie con soddisfazione padre Ibrahim Faltas, della Basilica della Natività, la notizia, resa nota dal ministro per la sicurezza interna palestinese, Mohammed Dahlan, secondo cui l’esercito israeliano si ritirerà mercoledì 2 luglio da Betlemme. “E’ un annuncio di grande significato per tutta la città – dichiara padre Faltas, uno dei protagonisti dell’assedio, nel 2002, della Basilica della Natività di Betlemme da parte delle truppe israeliane -. La popolazione a Betlemme è allo stremo, la disoccupazione ha raggiunto l’85%, ma ha accolto con sollievo questa notizia. Il ritiro dei militari, unito alla tregua che speriamo duri più di tre mesi, potrebbe riavviare una qualche ripresa anche economica, riportando anche gruppi di pellegrini nei Luoghi Santi”. A questo proposito padre Faltas lancia un appello: “i Luoghi Santi sono sicuri e tutti visitabili senza problemi. La Grotta di Betlemme aspetta i pellegrini. Sarebbe un motivo di grande speranza per tutta la popolazione”.

Invito condiviso anche da padre Giovanni Battistelli, Custode di Terra Santa, che si dice “timidamente fiducioso” per questa tregua”. Tuttavia “la grande fiducia che i palestinesi nutrono in Abu Mazen – aggiunge – fa ben sperare per il futuro anche per un certo impegno della diplomazia internazionale. Sarà importante, poi, non emarginare Arafat che gode ancora di grande importanza tra i palestinesi. Ma questo Abu Mazen lo sa bene”. Sir