TERREMOTO IN INDONESIA, STUDIOSO CONFERMA ‘MINI TSUNAMI’ E REPLICHE DEL SISMA

“Un mini-tsunami, dell’ordine di alcuni decimetri e non di metri, a differenza di quello dello scorso 26 dicembre, è stato rilevato dalle centrali di monitoraggio nell’Oceano Indiano e nello Sri Lanka dopo il sisma di ieri notte, ma per fortuna i danni sono stati limitati e in pochi si sono accorti del fenomeno, anche perché probabilmente le coste sono state evacuate tempestivamente”: lo ha dichiarato alla MISNA il dottor Alessandro Amato, responsabile del Centro nazionale terremoti dell’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia (Ingv), secondo cui nelle ultime ore, dopo la scossa di magnitudo 8,7 gradi della scala Richter, nella zona interessata, al largo dell’isola indonesiana di Sumatra, “sono state registrate una trentina di ‘repliche’ di magnitudo compresa tra 5 e 6,7 gradi della scala Richter. Quest’ultima, al momento, è la scossa più forte che gli strumenti abbiano registrato dopo quella della scorsa notte” ha concluso lo studioso. L’ufficio dell’Unicef nello Sri Lanka ha confermato pochi minuti fa alla MISNA che “nel sud e nell’est del Paese non è stato segnalato alcuno tsunami”, non delle proporzioni di quello del 26 dicembre scorso, almeno. “La popolazione è stata evacuata tempestivamente e comunque da alcune ore l’allarme tsunami è stato revocato dalle autorità” ha concluso la responsabile dell’ufficio stampa dell’agenzia dell’Onu per l’infanzia, tirando un sospiro di sollievo. (Misna)