Toscana

TERREMOTO SUD-EST ASIATICO: 11 ITALIANI MORTI; SI AGGRAVA BILANCIO VITTIME

Sarebbero 11 gli italini rimasti uccisi nel sud-est asiatico colpito ieri da un terremoto del nono grado della scala Richter. La Farnesina, in un comunicato ufficiale parla di “almeno sei connazionali deceduti a Phuket, tre nell’isola di Phi Phi e 2 nello Shiri Lanka”.

Un bilancio che però potrebbe aggravarsi. Secondo il nostro ministero degli esteri, infatti, “Si sta procedendo con difficoltà alla identificazione delle vittime e ad avvisare le famiglie. Molti italiani risultano ancora dispersi. Decine sono i ricoverati negli ospedali. Raggiungere gli aeroporti risulta molto difficile per le condizioni disastrose in cui si trovano le aree colpite e per l’assenza di mezzi di trasporto”.

Intanto sale di ora in ora il bilancio delle vittime. L’ultimo parla di almeno 17 mila morti nei 7 Paesi colpiti dal sisma e dal successivo maremoto, lo tsunami, che ha investito l’Asia e lambito le coste dell’Africa orientale. Per il Geological Survey statunitense il sisma è stato del nono grado della scala Richter e non 8,9 come detto in precedenza. Si tratta del quarto maggior sisma, per intensità dal 1900 ad oggi.

I primi due aerei carichi di 441 turisti italiani provenienti dalle zone devastate sono giunti in nottata in Italia. In 171 sono sbarcati a Milano Malpensa poco dopo le 2 con volo Lauda Air e in 137 a Roma Fiumicino alle 2,57 Eurofly (l’aereo ha poi proseguito per Milano con altri 133 passeggeri). Tra i passeggeri milanesi c’erano anche i calciatori Paolo Maldini e Gianluca Zambrotta. I due giocatori hanno riferito di non aver avuto tempo di avere paura e di aver visto soltanto l’aeroporto di Male allagato. A Roma in molti sono scesi con indosso soltanto il pigiama o il costume da bagno.