Cresce il numero delle vittime – si parla di oltre mille morti – e l’entità dei danni delle alluvioni provocate dal tifone Durian nelle Filippine. La Caritas italiana continua a stare accanto alla popolazione colpita. “Non sono momenti facili, ma so che non siamo soli e possiamo contare su voi”, dice suor Rosanne Mallillin, che dirige la Caritas delle Filippine: “Con enorme difficoltà sono riuscita a contattare i responsabili Caritas a Libmanan, Legazpi e Daet. Due miei collaboratori si sono già recati sul posto per aiutare i team di emergenza parrocchiali nel monitoraggio dei danni e dei bisogni. Cibo, tende, acqua e medicine sono le necessità più urgenti degli sfollati, alle quali stiamo cercando di far fronte. Quasi tutti gli edifici pubblici sono stati scoperchiati e quindi non possono ospitare chi ormai è senza casa”. Sono 16 le diocesi colpite, 7 nella regione di Bicol e 7 nel Pagolo meridionale. La Caritas, in attesa di avviare un piano più organico di intervento, ha già distribuito 900 sacchi di riso e sta fornendo generi di prima necessità a 4.000 famiglie di sfollati. Caritas italiana – dopo aver messo a disposizione un primo contributo – segue con attenzione gli sviluppi di questa nuova emergenza, rilanciando il suo appello alla solidarietà. Per informazioni www.caritasitaliana.itSir
