Toscana
TOSCANA, RAPPORTO SUL «PIANETA SCUOLA»
Il rapporto – come ha spiegato l’assessore all’istruzione formazione e lavoro Paolo Benesperi – è una occasione di conoscenza preziosa per una Regione che, come la Toscana, sta lavorando per dotarsi di strumenti che la mettano in grado di tracciare un quadro aggiornato sulla scuola e di ascoltare gli operatori, in altre parole di costruire un sistema in grado di rilevarne la qualità complessiva, offrendo così anche una base per gli interventi di programmazione della rete scolastica che ora competono alla Regione.
Come si è detto il livello di istruzione è complessivamente in crescita: il 65,8% dei toscani possiede un diploma di scuola dell’obbligo, il 27,3% di scuola superiore, il 6,8% una laurea. Tanto per fare un raffronto, nel 1971 il 48% dei toscani aveva la sola licenza elementare e i laureati erano appena il 2%. L’analisi del successo scolastico mostra che ancora ci sono margini per un ulteriore miglioramento: il tasso di abbandono alle medie superiori è pari al 22%, mentre i ripetenti sono circa l’8%. Il tasso di abbandono alle medie inferiori è pari al 2%, i ripetenti sono circa il 4%; il tasso di laurea si attesta sul 44%, meglio del dato nazionale, ma con una quota minore di laureati in corso.
Un altro dato significativo è quello che riguarda la richiesta di personale con elevato livello di istruzione da parte del mondo produttivo che, in Toscana, risulta piuttosto bassa. Nel triennio 2001-2003 a fronte di una richiesta di laureati a diplomati rispettivamente del del 5 e del 26%, quella con il solo titolo dell’obbligo scolastico raggiunge circa il 49%, mentre la richiesta di soggetti con una qualifica professionale è pari al 19%. (cs-bc)