Toscana

TOSCANA: ROSSI, RIPRISTINARE MASSIMA CAPACITA’ DIGA MONTEDOGLIO

(ASCA) – “Occorre ripristinare quanto prima la parte dell’invaso crollata sia per garantire la piena sicurezza sia per consentire di ripristinare la massima capacità dell’invaso”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi al termine della sua visita alla diga di Montedoglio. Dopo il dissequestro da parte della magistratura della porzione del paramento del bacino di Montedoglio crollata il 29 dicembre del 2010, “ora è necessario accelerare i tempi di ripristino – ha evidenziato Rossi -. Una volta realizzati i lavori, serviranno tre anni per riempire l’invaso e portarlo alla massima capienza di 150 milioni di metri cubi. Non si può perdere tempo. è stata fatta l’ordinanza alla ditta costruttrice, ma se poi questa non esegue i lavori credo che dovremmo intervenire per realizzarli in via sostitutiva. Il nostro impegno è di far partire al più presto l’intervento in modo da poter riaccumulare una riserva che consenta di soddisfare in sicurezza i fabbisogni idrici della Toscana e dell’Umbria, sia per l’irrigazione che per i consumi idropotabili, e possa dare un contributo consistente al superamento dei problemi di siccità”. Il presidente ha osservato come, anche in condizioni ridotte a causa del crollo, l’invaso abbia comunque potuto svolgere la sua funzione garantendo la fornitura di acqua potabile a 150mila cittadini: “E questo – ha detto – la dice lunga sulle sue potenzialità”. Potenzialità che dovranno essere utilizzate al massimo: il presidente ha parlato di un investimento di 10 milioni per estendere lo fornitura a tutti comuni della Valdichiana aretina.