Toscana

TRAMVIA FIRENZE: CATEGORIE ECONOMICHE, AVANTI CON PROGETTO

Le categorie economiche fiorentine, o almeno la maggioranza di queste, non hanno dubbi e “in modo netto e chiaro” si pronunciano “a favore della tramvia e per il ‘no’ ai quesiti referendari del prossimo 17 febbraio”. A ribadirlo è Mauro Fancelli, presidente di Cna Firenze che, in Palazzo Vecchio, ha aperto il convegno ‘La ricerca della Firenze futura’ promosso, oltre che dalla Cna, anche da altre sigle di categoria fra cui Coldiretti, Confesercenti, Cia, Confcooperative, Legacoop e Cispel Confservizi Toscana. E se del futuro di Firenze la tramvia fa parte a “pieno titolo”, come è stato detto, dalle categorie sono venuti altri spunti su temi legati al rapporto tra istituzioni e associazioni di categoria ma anche al futuro della città. Il termovalorizzatore di Case Passerini, l’aeroporto, il Polo scientifico e tecnologico di Sesto, la Fondazione Palazzo Strozzi, il Nuovo auditorium del Teatro comunale, la bretella autostradale Prato-Signa, sono temi cari a chi punta ad una crescita economica della città, come ha detto Fancelli. Proprio il presidente della Cna fiorentina ha chiuso la sua introduzione con un appello delle associazioni di categoria alle istituzioni perché si punti ad un “rafforzamento della cooperazione interistituzionale”. Un appello che il sindaco Leonardo Domenici si è detto pronto a raccogliere, prima di tornare a criticare il dibattito in corso sulla tramvia e i promotori del referendum del 17 febbraio. Tramvia che, per l’assessore regionale all’urbanistica e trasporti Riccardo Conti, è “il terminale intelligente dell’alta capacità”, ossia un modo per integrare la mobilità di tutta l’area. Durante il suo intervento Domenici aveva anche annunciato l’intenzione di non candidarsi al Parlamento qualora si vada ad elezioni anticipate. Parole apprezzate pubblicamente dal presidente della Camera di Commercio di Firenze, Luca Mantellassi, per il quale questo è “un messaggio che va nella direzione della stabilità”. “La crescita economica – ha aggiunto Mantellassi parlando del futuro della città – deve essere messa al centro dei nostri programmi futuri: senza crescita non c’é sviluppo”. Infine sul nuovo impianto di termovalorizzazione di Case Passerini il vice presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha assicurato che “la Provincia va avanti”. (ANSA).