Toscana

TRASPORTI, RIPRISTINATI 6 INTERCITY, NIENTE TAGLI SULLA TIRRENICA

Non ci saranno più i previsti tagli agli intercity sulla Linea Tirrenica, si riducono quelli sulla Roma.-Chiusi-Arezzo- Firenze. Il recupero di 6 treni Intercity tra quelli che erano stati tagliati nell’orario estivo di Trenitalia, in vigore dal prossimo 15 giugno, è il frutto dell’incontro svoltosi ieri a Roma tra l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti e il ministro dei trasporti Altero Matteoli, cui è seguita una riunione tra quest’ultimo e l’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti. “Non è quanto sarebbe stato necessario per i pendolari toscani, ma è comunque un miglioramento, e va sottolineato positivamente – ha commentato l’assessore Riccardo Conti. “La Toscana – ha aggiunto – è l’unica regione italiana in cui Fs ha accettato di fare marcia indietro rispetto alle decisioni già assunte. Continuiamo a non condividere affatto questa politica della forbice per servizi così essenziali, che finisce per ricadere sulle spalle di tanti lavoratori, ma registriamo con favore alcuni ripensamenti che, specie per la linea Tirrenica, e più parzialmente sulla Firenze-Roma, attenuano l’impatto del provvedimento di Trenitalia”. Il risultato più positivo riguarda la linea Tirrenica nella quale viene riconfermato integralmente il servizio attuale: niente più tagli, dunque nella tratta Grosseto-Pisa degli Ic Grosseto-Milano e Livorno-Milano. Sulla Firenze-Roma, a fronte del taglio di tre coppie di treni, confermato, viene istituita una nuova coppia con fermate a Chiusi e Arezzo: partenza da Roma (ore 6.55) e arrivo a Firenze Smn (9.38), e da Firenze (17.58) con arrivo a Roma alle 20.54. Inoltre viene anticipato l’orario di un Euro notte con fermata a Chiusi (partenza da Roma intorno alle 19) e confermata la fermata a Chiusi dell’Eurostar 9454 Roma-Bologna, in partenza da Roma alle 20.30 e con arrivo a Chiusi alle 20.25, dove troverà corrispondenza per Siena. Si confermano infine i tagli di tre coppie di treni sulla Firenze-Prato-Milano. “Quest’ultima è la nota più dolente – evidenzia l’assessore Conti – ma i pendolari di quest’area devono sapere che non li abbandoneremo, anzi, lavoreremo ancora più a fondo perché, a fronte di questi tagli, venga rapidamente istituito il servizio regionale Firenze-Prato-Bologna. Condizione necessaria è l’apertura della tratta appenninica dell’Alta velocità che libererà i binari alle linee regionali e, entro il 2009, ci permetterà di organizzare questo servizio”. Per Conti, la forbice usata da Fs per rispondere a “logiche aziendalistiche e rigidamente economiche è uno strumento sbagliato e la via maestra passa invece per il rafforzamento del servizio su rotai a: “Siamo convinti che c’è molto treno nel futuro della nostra mobilità e come Regione intendiamo continuare a dimostrarlo concretamente: l’impegno diretto per il servizio regionale, di 30 milioni di euro nel 2008, raggiungerà i 40 nel 2009”. (cs-Massimo Orlandi)