Toscana

TURISMO: ALBERGATORI FIRENZE RICORRONO A TAR CONTRO TASSA SOGGIORNO

(ASCA) – Gli albergatori di Firenze hanno fatto ricorso al Tar della Toscana contro la tassa di soggiorno. Il ricorso è stato depositato da Aia Federalberghi, Assohotel Confesercenti, Cna Turismo e Confindustria Alberghi. Il Consiglio comunale di Firenze ha approvato lo scorso 20 giugno la delibera che dà il via libera alla tassa, che sarà operativa dal primo luglio. Palazzo Vecchio prevede 10 milioni di entrate per il secondo semestre dell’anno e di circa 20 per il 2012. L’imposta consisterà in un contributo da 1 a 5 euro per notte, in base alle caratteristiche delle strutture ricettive. In particolare per gli alberghi la tassa sarà di un euro a stella. “Il criterio della proporzionalità sul prezzo non è pertinente – afferma Francesco Bechi, presidente AIA – Federalberghi Firenze illustrando i motivi del ricorso -. Poi c’é il problema del sostituto d’imposta, c’é l’aspetto della destinazione dei fondi, su cui vorremmo avere certezze, e la questione della data di inizio. Tutti aspetti su cui la delibera, a nostro giudizio, assume provvedimenti non conformi”. Più in generale, però, secondo Bechi, “in un momento così delicato della fase di ripresa, dopo tre anni drammatici, questa tassa non aiuta l’aumento dei flussi. Tra l’altro Firenze sta applicando il modello più pesante, con esenzioni molto contenute, rispetto a Venezia e Roma. E poi non c’é stato un confronto reale con le categorie economiche: ci hanno incontrato ma avevano già preso le loro decisioni”.