Toscana

Tpl, Ceccarelli: avanti con tavolo tecnico per proroga

«È un percorso complesso, difficile che ha molte sfaccettature anche di carattere giuridico perché non deve assolutamente incidere sul percorso di gara. C’è la disponibilità a mettersi a sedere attorno al tavolo tecnico-giuridico, quello che prenderà avvio nei prossimi giorni. Speriamo che la procedura possa perfezionarsi». Sono le parole dell’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli all’indomani dell’incontro con Autolinee Toscane sull’ipotesi avanzata da palazzo Strozzi Sacrati di prorogare per due anni gli attuali gestori del trasporto pubblico locale, in attesa che arrivi a sentenza definitiva il ricorso contro la gara unica.

Uno dei dubbi ventilati in queste ore è che il contratto biennale possa in qualche maniera rappresentare già una soluzione definitiva, e che i giudici amministrativi ricevano un’ulteriore spinta ad annullare l’intero bando. Sarebbe l’opzione peggiore proprio per Autolinee, che si è vista assegnare in via provvisoria il servizio, salvo essere trascinata al Tar e al Consiglio di Stato dalle imprese che attualmente gestiscono il servizio (e che sono raggruppate in Mobit). Un timore nettamente respinto da Ceccarelli: «È assolutamente il contrario. Con questa proposta vogliamo dare maggiore linfa e maggiore possibilità di produrre le soluzioni che erano previste anche nel capitolato di gara, ma questo non ha nessuna incidenza, nessun rilievo sul percorso del bando». Anzi, è sicuro l’assessore, «la nostra intenzione è di tenere separate le due vicende». La proposta, peraltro, «si rivolge agli attuali gestori del trasporto pubblico in Toscana, fra questi c’è Autolinee assieme ad altre 14 società. A loro è indirizzata l’offerta – fa sapere – in attesa che si perfezioni il contenzioso in atto. Non vogliamo restare inermi, ma anticipare alcuni dei contenuti della gara in termini di investimenti, di revisione delle linee, di integrazione tariffaria in modo da rendere il servizio più qualificato».