Toscana

Tpl, Ceccarelli: con contratto in 2 anni 100 nuovi autobus

In attesa, ovviamente, che si definisca il contenzioso sulla gara unica che vorrebbe attribuire il servizio per 11 anni a un unico soggetto.

«Pensiamo che stare fermi, in attesa che la gara si risolva, non sia una buona scelta- sostiene- Così, abbiamo studiato questa via alternativa, che  è altra cosa rispetto alla gara, ma che potrebbe anticipare alcuni dei contenuti e delle soluzioni, anche in termini di innovazione, che erano contenuti nel bando per l’assegnazione». Il percorso  è ancora lungo ammette l’assessore, che oggi si è confrontato anche col vice ministro ai Trasporti Riccardo Nencini sui temi della mobilità, «ma l’importante- riflette- era avere il consenso dei diretti interessati». A tal proposito, stanno cominciando a delinearsi gli investimenti e gli impegni che le aziende dovranno accollarsi per ottenere il servizio in proroga per altri due anni. Il capitolato di gara prevede la sostituzione di 2.100 autobus nell’arco temporale degli 11 anni di durata del servizio in concessione. Ebbene, nel biennio contrattuale le aziende dovranno sostituire 100 mezzi, oltre ai 100 che sono in fase di rimpiazzo.

Inoltre, la Regione vuole firmare il contratto con un unico soggetto che riunisca le aziende che hanno attualmente in affidamento il servizio. Questo potrebbe condurre più facilmente all’adozione di tariffe omogenee, oltre all’ammodernamento tecnologico con nuove app e il web utilizzabili con lo smartphone. Anche i servizi dovranno essere riprogettati, tenendo conto delle novità, come il previsto avvio a Firenze delle linee 2 e 3 della tramvia. Il contratto promette di tenere in considerazione, poi, le aree più marginali e meno frequentate, con servizi calibrati per i territori deboli. Il tutto in una cornice di mantenimento degli attuali 5.200 posti di lavoro.