Toscana

Tradizioni storiche, a Pisa si cercano 160 persone per accendere i lumini della Luminara

In vista della Luminara di San Ranieri del 16 giugno a Pisa l’agenzia per il lavoro Etjca spa ha ricevuto l’affidamento per la selezione del personale da impiegare nell’accensione dei lumini. L’agenzia affidataria provvederà a selezionare 160 persone da reperire tra disoccupati, cassintegrati e studenti che, con un rapporto di somministrazione a tempo determinato, saranno incaricati della collocazione e dell’accensione dei lumini sulla biancheria collocata sui ponti della città e sugli edifici dei Lungarni. Le persone selezionate saranno impegnate dalle ore 15.15 fino alle 21.15 del 16 giugno. Gli interessati possono visionare la pagina dedicata al seguente link https://bit.ly/3z2VHfC e per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo e-mail dedicato: selezioni.luminarapisa@etjca.it

«Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia – dichiara l’assessore alle tradizioni storiche, Filippo Bedini – tornano gli appuntamenti del Giugno Pisano. La Luminara è il cuore del giugno pisano e la nostra tradizione più bella. Ogni passaggio nella sua organizzazione, così complessa, può risultare decisivo per il buon esito: anche il ruolo di chi accende e soprattutto posiziona i lampanini sulle biancherie è fondamentale, perché metterli nel modo corretto, ovvero ben “in piombo” sul fil di ferro vuol dire farli rimanere accesi più a lungo. Perciò, a chi sarà chiamato a svolgere questo servizio il “buon lavoro!” non è solo un augurio, ma anche una forte raccomandazione! La Luminara è come un concerto, in cui tutti gli orchestrali devono suonare all’unisono».

«I principali appuntamenti – prosegue Bedini – sono quelli che ruotano intorno alle celebrazioni del nostro patrono, San Ranieri, ed in particolare la Luminara del 16 giugno, giorno della vigilia del Santo. Per quanto riguarda il format dell’evento, ripartiamo dall’edizione del 2019 e intendiamo proseguire nel solco della tradizione, proseguendo con il recupero di un’atmosfera più consona allo spirito autentico della celebrazione: meno luci elettriche, e speriamo meno rumore e meno confusione: tutti coloro che verranno sui Lungarni ricordino bene che la Luminara non è una notte bianca né tantomeno un rave party! Il nostro è un obiettivo difficile da raggiungere, ma abbiamo compiuto alcune scelte che dovrebbero aiutare: tra queste i nuovi lumini, che dovrebbero garantire una maggior durata di accensione, nuove biancherie per 3 palazzi in particolare sofferenza, e nuove biancherie anche per molti terrazzi dei Lungarni, che negli anni passati rappresentavano un po’ il tallone di Achille».