Toscana

Treni. Intesa Rfi-Regione su Lucca-Aulla: 3.000 tir in meno

L’obiettivo è di togliere dalle strade almeno 3mila mezzi pesanti ogni anno. Verranno adeguati la stazione di Castelnuovo e il suo collegamento con lo stabilimento Lucart. Al tempo stesso, i lavori si concentreranno sulla sistemazione delle aree di scalo che garantiscono di caricare e scaricare carri per le attività svolte da Mi.gra. Un ulteriore punto dell’accordo prescrive l’eliminazione del passaggio a livello su via Enrico Fermi a Castelnuovo. La ripartizione dell’impegno finanziario prevede che tre milioni siano a carico di Rfi e 1,5 milioni della Regione.

Di «forte impatto per migliorare la qualità della vita e la sicurezza stradale dei cittadini», parla l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli. L’intesa, peraltro, vede protagoniste due società (Lucart e Mi.Gra.), ma il proprio perimetro potrà estendersi, fa notare, «considerando che almeno altre quattro o cinque aziende potranno aderire e che saranno anche progressivamente potenziati i collegamenti ferroviari con il porto di Livorno, dal quale arrivano le materie prime necessarie per produrre la carta». Il viceministro, Nencini invece in primo luogo ringrazia l’impegno del senatore, Andrea Marcucci e della deputata, Raffaella Mariani per la costante attenzione su questo dossier. «Abbiamo raggiunto un risultato importante, siamo soddisfatti- aggiunge Nencini-. Permetterà il trasferimento su rotaia del traffico attualmente veicolato, prevalentemente, su gomma, senza trascurare l’interesse del risanamento ambientale e il miglioramento della sicurezza stradale».