Toscana

Trombosi: a Firenze i maggiori esperti mondiali

Coordinatore Scientifico del Corso  il Prof. Giancarlo Castaman, Centro Malattie Emorragiche e della  Coagulazione AOU Careggi di Firenze. Una  giornata  dedicata ai temi dell’ emostasi e alla trombosi.  un’ occasione di  scambio e confronto su questi temi, anche con la presenza di ospiti Stranieri tra cui Pamela Christopherson da Milwaukee (USA) e Alessandro Casini di Ginevra (Svizzera). Tre le sessioni e  svariati gli argomenti affrontati durante la giornata tra cui nella prima sessione: La malattia di von Willebrand tipo 3: cosa insegnano i nuovi trial,  Il recettore piastrinico P2Y12: dalla patologia ereditaria alla terapia antiaggregante, e  la Relazione genotipo-fenotipo nella malattia di von Willebrand. La seconda sessione sarà caratterizzata da tematiche quali: Un nuovo ruolo per la fibrinolisi nelle coagulopatie ereditarie, Le alterazioni ereditarie del fibrinogeno, Emofilia A e B: ci sono differenze?. Protagoniste infine della terza sessione. I nuovi orizzonti terapeutici nell’emofilia: un bilancio fra fattori ad emivita modificata e terapia genica, Immunotolleranza e nuovi farmaci per l’emofilia con inibitori, Il laboratorio nel monitoraggio della terapia con i concentrati ad emivita modificata. Il progresso nelle conoscenze della biologia di base e nella diagnosi, clinica e terapia dei disordini emorragici congeniti, sono indubbiamente uno degli elementi più stimolanti del panorama medico-scientifico attuale. Nuovi studi stanno chiarendo sempre più le relazioni genotipo-fenotipo nella malattia di von Willebrand e nei disordini congeniti del fibrinogeno, consentendo una migliore definizione prognostica, evidenziando  possibili differenze nell’espressione clinica dell’emofilia A e B a cui possono aggiungersi, come elementi modificatori, alterazioni della fibrinolisi.