Toscana

UCRAINA: APPELLO COMMISSIONE GIUSTIZIA E PACE: CHIEDIAMO PREGHIERE E SOLIDARIETÀ

“Chiediamo solidarietà a tutte le persone di buona volontà. Vi chiediamo di essere al fianco del popolo ucraino in questo momento. Vi chiediamo di esprimere una posizione forte in difesa della verità e dei fondamentali diritti del popolo”. È un appello alla comunità internazionale quello lanciato dalla Commissione Giustizia e Pace della Chiesa greco-cattolica di Ucraina in un comunicato diffuso oggi dall’agenzia cattolica Risu e sottoscritto dalla presidente Lesia Kovalenko. “In questi giorni – spiega Kovalenko – l’Ucraina sta cercando di far valere il fondamentale diritto di oltre 20 milioni di persone che hanno votato per il loro futuro e per quello dei loro figli e del paese. Il popolo sta manifestando pacificamente contro le falsificazioni che hanno portato all’elezione del presidente ucraino. In questo momento circa mezzo milione di persone sono per strada a Kiev, la capitale dell’Ucraiana e in centinaia stanno manifestando in altre città (Lviv, Ternopil, Chernivtsi, Ivano-Frankivsk, Cherkasy) e altre ancora a Kiev”.

Kovalenko spiega che la Commissione Giustizia e Pace è stata fondata per “proteggere i diritti fondamentali delle persona umana” e che per questa ragione oggi “non può rimanere in silenzio in una situazione di violenza che non rispetta la libertà di scelta”. “Il maggiore impegno della Chiesa – aggiunge la presidente – è quello di portare la lieta notizia nelle circostanze storiche, sociali e culturali. Speriamo di aver adeguatamente compreso i segni dei tempi nel cuore dell’Europa”. Con questo spirito, la Commissione condanna “ogni azione autoritaria che va contro il popolo”. “Chiediamo ad ognuno di voi – conclude la Kovalenko – di pregare affinché trionfi la verità. Chiediamo preghiere di aiuto morale e spirituale per coloro che non hanno paura di manifestare contro il male”. Sir