Toscana

UNIVERSITA’: FIRENZE; RIORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI LAUREA

Cambiano i percorsi di studio dell’ateneo fiorentino. Dal prossimo anno accademico, infatti, per effetto dell’applicazione della riforma prevista dal decreto ministeriale 270 del 2004, la didattica si riorganizza. Il primo cambiamento, spiega una nota, si registrerà nel numero dei corsi di laurea: nelle 12 Facoltà dell’ateneo ci saranno 71 lauree di primo livello e 81 lauree magistrali (di secondo livello), a fronte, rispettivamente delle attuali 93 e 108. L’obiettivo della riforma, però, non è solo ridurre il numero dei corsi, ma soprattutto qualificare l’offerta formativa: migliorerà e diventerà più razionale l’utilizzo dei docenti di ruolo per garantire un’adeguata copertura degli insegnamenti. “Ci siamo posti l’obiettivo – ha detto il rettore Augusto Marinelli – di far partire i nuovi ordinamenti al più presto, convinti che questo sforzo porterà a migliorare e accelerare il percorso formativo degli studenti riducendo i fuori corso”. Se i nuovi corsi di laurea saranno meno, potranno però articolarsi al loro interno in curricula, attraverso i quali la ricchezza dell’offerta disciplinare attuale viene conservata, ma si evita il frazionamento in singoli corsi di laurea: “significa – ha aggiunto il rettore – facilitare la scelta degli studenti e il loro orientamento durante gli studi e al momento del collocamento nel mondo del lavoro”. L’applicazione della riforma della didattica, un lungo percorso avviato lo scorso anno, ha avuto oggi una tappa importante: le proposte di revisione degli ordinamenti, formulate dalle facoltà, sono arrivate all’esame del Senato accademico; domani, dopo la delibera del Consiglio di amministrazione, le proposte dell’ateneo, attraverso l’inserimento nella banca dati nazionale, passeranno all’esame del Ministero dell’Università. (ANSA).