Toscana

Urbanistica Prato. Al Serraglio parte progetto «Riversibility»

L’area sarà attrezzata anche con arredi fissi e mobili per ospitare tavoli e sedie. L’evento inaugurale è previsto nel tardo pomeriggio, alla presenza anche del sindaco Matteo Biffoni. I cittadini e le associazioni in raccordo col Comune programmeranno le attività. Sono già state avanzate 28 proposte di iniziative. I primi eventi dovrebbero tenersi proprio a luglio.

Quella del Serraglio, tuttavia, è solo la prima delle 16 zone interessate dal progetto «Riversibility», che procede a ritmi serrati. Di prossima realizzazione, a tal proposito, sono le strutture a Santa Lucia con la sistemazione dell’Anfiteatro, e gli interventi in prossimità dello stadio Lungobisenzio e del ponte Petrino con l’installazione di container. Questi ultimi nei piani dell’amministrazione comunale potrebbero ospitare non solo bar o ristoranti, ma anche presidi di sicurezza ospitando magari anche la polizia municipale. Riversibility, finanziato con circa un milione di fondi del governo previsti dal piano periferie, rappresenta una delle priorità della Giunta comunale. Il disegno che lo ispira punta a migliorare la fruizione di quella parte di territorio che corre lungo le sponde del fiume Bisenzio.

E il sindaco non nasconde il proprio obiettivo: «Completeremo il progetto con tutti i container riciclati installati e le aree attrezzate nella primavera del 2019 – dichiara, nel corso di una conferenza stampa -. Finora, è un’area straordinariamente fruita con tantissima gente che va, corre, parcheggia la bicicletta. Adesso deve diventare qualcosa di più: un luogo curato, protetto, tutelato e anche capace di offrire momenti di ristoro, attrazione». In definitiva, «tutto quello che serve in un grande parco attraversato da un fiume». L’azione sul Serraglio ha già avuto una funzione fondamentale: strappare al disagio una porzione di città. Il campetto da basket, già utilizzabile dal 2015, ha allontanato le risse e la microcriminalità: «Quello che sta succedendo lì e quello che succederà in piazza dell’Università con le nuove progettualità in arrivo è anche iconico- sostiene Biffoni-: perché, adesso, è un altro posto, lo abbiamo ribaltato rispetto a prima». E con una punta di ironia commenta: «Sono meno preoccupato delle segnalazioni che mi arrivano. A inizio mandato- ricorda- i cittadini mi dicevano “abbiamo paura a passare dal Serraglio”. Oggi mi segnalano che i ragazzi giocano a pallacanestro fino alle 2 di notte». Certo, aggiunge, «anche questo è un tema, ma molto più piacevole da affrontare rispetto all’idea di un’area degradata che spaventa la gente».