Toscana

VISITA GABIBBO IN REGIONE TOSCANA PER AFFITTI SEDI UFFICI; GELLI: MIO IMPEGNO DISMETTERE AFFITTI

Visita ieri pomeriggio del Gabibbo di “Striscia la notizia”, in Regione Toscana. L’inviato della trasmissione di Canale 5 ha incontrato il vice presidente Federico Gelli per chiedere notizie, secondo quanto si è appreso, in merito ai costi degli affitti dei palazzi sede di alcuni uffici regionali e perché l’amministrazione, pur proprietaria di immobili, li lascia vuoti e ritarda ad occuparli. Il Gabibbo ha chiesto notizie, in particolare, su palazzo Cerretani, in piazza dell’Unità d’Italia, e palazzo Sagrati Strozzi, vicino al Duomo, entrambi a Firenze. “E’ mio preciso impegno in questa legislatura dismettere tutte le sedi in affitto, risparmiano in canoni ma anche in funzionalità”, ha dichiarato Federico Gelli al Gabibbo. Gelli ha anche spiegato perché ci sono ritardi nel trasferimento in palazzo Cerretani e palazzo Sagrati Strozzi. “Al momento – ha risposto ancora Gelli, che ha la delega all’organizzazione – la Regione Toscana ha 46 sedi, di cui 26 di proprietà. I dipendenti che lavorano in sedi in affitto sono ora 994 su 2351: erano 1854 nel 2005”. Per palazzo Cerretani ha spiegato che “stiamo completando la ristrutturazione: il trasferimento sarà completato entro la fine del 2008”. Lì troveranno posto “sia uffici della Giunta che del Consiglio, compresa una sede unica per le biblioteche dei due organi”. Per palazzo Sagrati Strozzi Gelli “contiamo di trasferire i primi dipendenti a novembre, completando tutto a maggio 2008 – ha aggiunto -. I ritardi nella sua occupazione sono dovuti all’enorme lavoro di ristrutturazione e messa a norma dell’edificio, compresa la ristrutturazione degli affreschi e dell’impianto monumentale del palazzo”. Proprio in questo palazzo sarà destinata la nuova sede di rappresentanza della Giunta, che lascerà l’immobile attualmente occupato, palazzo Bastogi: quest’ultimo, attualmente in affitto al costo di 998 mila euro l’anno, sarà occupato dal Consiglio regionale e ne è previsto l’acquisto. La Regione prevede poi di lasciare la sede di via Martelli e quella di via Ricasoli. “L’intera operazione di dismissione degli affitti – ha aggiunto Gelli – farà risparmiare un milione e 275 mila euro l’anno”. In più, la Giunta sta pensando altre operazioni: come per esempio l’acquisto di un nuovo immobile da destinare alla direzione generale lavoro e cultura. La Regione sta anche valutando l’ipotesi di un unico immobile per alcune agenzie, come l’Ars e l’Irpet, e sta ristrutturando una palazzina di via Carducci dove trasferire l’istituto storico della Resistenza, attualmente in affitto in Palazzo Pucci. Presto in vendita anche un immobile in via Modena. (Fonte: ANSA).