Toscana

VOLONTARIATO, CONFERENZA REGIONALE: PRESENTATO MANIFESTO, PRESTO TAVOLO RETE TOSCANA

L’importanza di “fare rete” tra volontariato, amministrazione pubblica e altre realtà del Terzo Settore e il rapporto tra volontariato ed enti pubblici: sono questi, tra gli altri, i temi del Manifesto del volontariato toscano, documento finale della Conferenza regionale del settore terminata oggi a Lucca e presentato stamani da Mario Fineschi, presidente della Consulta regionale del volontariato. Sempre stamani, ai lavori conclusivi, sono intervenuti gli assessori regionali Gianni Salvatori, Gianfranco Simoncini, Giuseppe Bertolucci e Massimo Toschi.

“Non so se la parola giusta è co-progettazione, ma la direzione verso cui vogliamo andare è esattamente questa: un totale coinvolgimento del volontariato, il pieno riconoscimento della sua funzione pubblica”. Queste le parole di Salvatori per rispondere alla richiesta avanzata dai gruppi di lavoro e dal confronto finale in assemblea di un maggiore coinvolgimento del volontariato anche nella progettazione delle politiche. Sempre Salvatori ha assunto l’impegno formale di aprire, in tempi brevi, un tavolo di lavoro finalizzato alla costruzione di una rete fra esperienze di volontariato toscano. “Da Lucca – ha concluso – registriamo una nuova partenza e un nuovo slancio per un volontariato toscano che vuole pensare in grande”.

L’assessore Simoncini si è soffermato sulla necessità di incrementare e potenziare il rapporto fra sistema scolastico e volontariato. Prioritaria per lui l’attenzione nei confronti dei figli di stranieri extracomunitari presenti nel sistema scolastico toscano: oggi sono 34 mila e aumentano ogni anno, “con problemi a fronte dei quali la Regione ha messo a disposizione risorse aggiuntive e sui quali il volontariato può dare un aiuto fondamentale. Solo nella gestione dei fondi comunitari nell’inclusione sociali – ha aggiunto – nel periodo 2007-213 si stimano risorse per circa 40 milioni di euro”.

L’assessore Bertolucci ha spiegato che “in una situazione finanziaria difficile bisogna necessariamente fare i conti con la qualità degli interventi e il volontariato può essere di grande aiuto”. Infine l’assessore Toschi ha invitato il volontariato toscano, in sinergia con le istituzioni pubbliche, a “pensare in grande e guardare lontano ascoltando la voce e imparando dalle vittime del mondo il modo più giusto di fare politica”.(ANSA).