Toscana

Vaccini, le Misericordie fiorentine: duemila volontari ancora in attesa

“Se è vero – scrive Ceccherini – che la Toscana è una della Regioni più organizzate per la distribuzione dei vaccini, con un piano che mira a tutelare anche le categorie più deboli, non possiamo peròdenunciare alcuni fatti concreti che discostano di gran lunga i proclami del Governatore Eugenio Giani”. Quelli in attesa del vaccino, scrive Ceccherini, sono “i volontari che ogni giorno prestano servizio per la comunità (emergenza/urgenza, l’emergenza Covid: operatori di ambulanze, autisti di mezzi speciali per il trasporto di anziani e persone fragili, operatori di primo soccorso). Volontari che si sentono purtroppo dimenticati dalle autorità governative, volontari che però in questo periodo difficile hanno profuso impegno, carità e solidarietà senza mai fare un passo indietro”. 

“Facciamo quindi appello – conclude Ceccherini – a tutti i soggetti coinvolti, che governano i processi decisionali, affinché si possa velocemente procedere alla vaccinazione di tutti i volontari impegnati nel soccorso perché in difetto ci troveremmo a fare i conti con una drastica riduzione degli stessi con grave ripercussione sull’intera organizzazione dei servizi che non saremmo più in grado di garantire”.