Toscana

Via libera ai criteri per acquisire prestazioni libero professionali per la riduzione straordinaria delle liste di attesa post Covid-19

“Nei tre mesi di emergenza epidemiologica dovuta al Covid, in pratica da marzo a maggio, non è stato possibile effettuare visite di controllo a causa delle misure restrittive in atto. Queste prestazioni verranno adesso riprogrammate e riassorbite entro metà luglio. Ciascuna azienda dovrà rielaborare un piano di riassorbimento, ripulendo le liste pregresse e ricollocando gli appuntamenti. Così facendo saremo in grado di recuperare quanto lasciato temporaneamente in sospeso a causa del lockdown”. E’ quanto ha affermato da Stefania Saccardi, assessore al diritto alla salute a seguito dell’ultima seduta della Giunta durante la quale sono stati approvati tutti gli indirizzi che consentiranno alle aziende e agli enti del sistema sanitario regionale di integrare l’attività istituzionale e quella aggiuntiva per smaltire le liste di attesa delle prestazioni entro il 15 luglio.

Potranno anche sfruttare pienamente le potenzialità offerte in questo settore dalla televisita, utilizzando anche fasce orarie ulteriori indicate dai Cup, per ampliare le agende di prenotazione in regime istituzionale. Si potrà, inoltre, contrattare con le équipe anche l’acquisto di orario di guardia notturna e festiva per i dipendenti in regime di esclusività, in modo da liberare ore da dedicare alle attività ambulatoriali diurne aggiuntive di attività istituzionale.

Per lo smaltimento delle liste, le aziende potranno anche ricorrere alle figure professionali necessarie (infermieri, tecnici di radiologia e, dove occorra, personale amministrativo) prevedendo una remunerazione, in stretta analogia con quanto predisposto per il personale medico.