Toscana

Volontariato in festa a Lucca

Sono oltre 300 mila i volontari attivi in Toscana. Numeri da record e in costante aumento. Dalla banca dati Cesvot (Centro servizi volontariato toscano) risulta, infatti, che nel 2003 le associazioni erano 2.144, nel 2006 2.544, nel 2011 3.209 ed oggi sono arrivate a 3.359 di cui 3.286 iscritte al Registro del volontariato. Oltre l’80% delle organizzazioni ha attivato forme di collaborazione stabili con Cesvot, e la gran parte è presente nel sistema di welfare.

Oltre 75% opera in ambito sociale e sanitario: sono almeno 187 le associazioni toscane impegnate nell’ambito della disabilità, 295 quelle a sostegno degli anziani, 600 quelle che si occupano di donazione di sangue e organi. Ma a partire dal 2011 si registra un aumento consistente di associazioni che si occupano di promozione culturale e tutela dei beni culturali (331), tutela dell’ambiente (219), promozione dell’intercultura e dei diritti dei migranti (167), protezione civile (188) e volontariato internazionale (95). Il 51% delle associazioni toscane è di piccole dimensioni (meno di 20 volontari). Il 71,3% dichiara una matrice aconfessionale. Il 48,6% è nata tra i 5 e i 14 anni, il 39% è nata da più di 15 anni e il 12,6% è nata tra 1 e 4 anni. L’età dei volontari è compresa tra i 30 e i 54 anni, il 52% ha un’occupazione fissa, quasi la metà sono donne (46%). La gran parte dei volontari giovani è studente universitario e ha un’età compresa tra 19-24 anni.

A sostegno di questa variegata realtà il Cesvot ha lanciato in questi giorni una campagna pubblicitaria con 16 spot televisivi di 30 secondi, realizzati da Niccolò di Vito e Matteo Gazzarri, che raccontano ciascuno l’impegno quotidiano dei volontari.

E i volontari, non solo toscani, sono i protagonisti del Festival del volontariato, in programma questa settimana a Lucca (da oggi fino a domenica 13 aprile) con al centro il tema del lavoro ed un titolo evocativo: «Le energie da liberare». Due mondi – lavoro e volontariato – spesso contrapposti, ma che invece – spiegano gli organizzatori – hanno in comune l’opera delle persone e i valori fondanti di coesione e solidarietà. Ma soprattutto dal mondo del terzo settore arrivano oggi idee, valori ed esperienze che possono essere determinanti per rigenerare il lavoro e creare buona occupazione.

Sarà anche il primo appuntamento de «I Cantieri del bene comune» il network di eventi del terzo settore. Ad ospitare il Festival è il complesso del Real Collegio, spazio che ha già accolto con successo l’edizione dello scorso anno con presenze superiori alle 23mila persone. Promosso dal Centro nazionale del volontariato sono oltre un centinaio gli eventi in programma che spaziano dal racconto del primo anno di Papa Francesco al tema del servizio civile, dal microcredito alla comunicazione decentrata. Di rilievo gli ospiti dal ministro dell’istruzione Stefania Giannini, chiamata ad inaugurare la kermesse, al sottosegretario al lavoro Luigi Bobba, dalla presidente della Camera, Laura Boldrini al presidente del consiglio Matteo Renzi che alle 18 di sabato 12, dialogherà con Edoardo Patriarca e Riccardo Bonacina sui temi emersi nella quattro giorni.

Durante le prime due giornate il Real Collegio ospita anche duecento studenti del Campus della Solidarietà, coinvolti nel progetto di promozione del volontariato fra i giovani che in Toscana portano avanti il Cnv e il Cesvot.

Sabato 12 aprile, nel pomeriggio, spazio al lavoro di advocacy che il Cnv sta facendo con il mondo del volontariato della giustizia che verrà sintetizzato e rilanciato nel corso del convegno «Carcere, la certezza del recupero» con il sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri e don Virginio Colmegna della Casa della Carità di Milano. Infine la chiusura di domenica con il convegno dedicato alle nuove frontiere comunicative della donazione «Ritorno a Babele. Oltre le diversità, strumenti per una comunicazione condivisa» che verrà moderato e introdotto dal giornalista Alan Friedman e vedrà l’intervento dei presidenti delle associazioni nazionali della donazione, della sociologa Gaia Peruzzi e dello storico Alessandro Bedini.

Ma il vero protagonista del Festival è il mondo del volontariato italiano che animerà per quattro giorni la città di Lucca. Oltre alle decine di iniziative dentro al Real Collegio, l’intera città sarà un teatro a cielo aperto di cittadinanza e accoglienza con attività per tutti: dalla Staffetta della Solidarietà sulle Mura Urbane, alla convention 2014 del Team Toscana Special Olimpics Italia. Ma anche concerti e una ricca rassegna teatrale organizzata in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Programma completo su http://www.festivalvolontariato.it