Vita Chiesa

10 anni fa la visita in Parlamento di Giovanni Paolo II; lettera del card. Bertone

«Il Sommo Pontefice auspica che la costante collaborazione tra l’Italia e la Santa Sede, come pure tra lo Stato e la Chiesa che è in Italia continui a sostenere il cammino della nazione italiana, in particolare le famiglie, nel loro primario ruolo educativo e sociale, e tutti i cittadini, specialmente nel senso di responsabilità civile». È quanto si legge nella lettera inviata oggi dal card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, ai presidenti del Senato e della Camera, nel decennale della visita di Giovanni Paolo II al Parlamento italiano. Nella lettera, il cardinale definisce la visita come «una pagine memorabile della storia dei rapporti tra l’Italia e la Santa Sede, evento avvalorato dall’autorevolezza della venerabile figura del Beato Pontefice, che volle fortemente quell’incontro, malgrado le sue già precarie condizioni di salute. L’unanime calorosa accoglienza che egli ricevette al suo ingrasso in Aula, e il consenso manifestato al termine del suo discorso rimangono impressi in tutti i testimoni di quella giornata».

«A dieci anni di distanza, in un contesto sociale reso più arduo dalle conseguenze della crisi economica allora già avvertita – si legge ancora nella lettera del card. Bertone, diffusa dalla sala stampa vaticana – occorre ricordare l’invito ad attingere dalla linfa vitale del cristianesimo, che anima l’identità sciale e culturale dell’Italia e la sua missione in Europa nel mondo». Secondo il card. Bertone, «questo patrimonio spirituale ed etico può sempre offrire, anche nei momenti difficili, risorse adeguate per il rinnovamento delle coscienze e per il concorde orientamento al bene comune, innanzitutto da parte di coloro che sono chiamati a far parte di codesto Parlamento». Nella missiva, il segretario di Stato riferisce del «cordiale saluto» rivolto da Benedetto XVI ai senatori e deputati del Parlamento italiano, esteso «con affetto» al card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, che è intervenuto in aula. Il card. Bertone, a sua volta, formula il suo «personale augurio» per l’«alto servizio al bene del Paese» svolto dai membri dei due rami del Parlamento.