Vita Chiesa

ANGLICANI: COMUNICATO DELLA GAFCON, «GRATI, MA NON È IL MOMENTO DI ANDARE VIA»

La Costituzione apostolica predisposta dalla Santa Sede rappresenta un’offerta “positiva”. “Ma siamo convinti che non è questo il momento per abbandonare la Comunione anglicana”. Questa la risposta contenuta in un comunicato diffuso oggi del Consiglio dei primati della Gafcon, la rete che riunisce circa 300 vescovi anglicani dell’area tradizionalista che si è costituita lo scorso anno a Gerusalemme in occasione di un incontro svoltosi in alternativa alla Lambeth Conference di Londra per protestare contro alcune decisioni relative all’episcopato femminile e di vescovi dichiaratamente gay. Peter Akinola, arcivescovo di Abuja (Nigeria) e presidente della Gafcon dice di aver ricevuto dall’arcivescovo di Canterbury una lettera in cui Williams dà informazioni sulla Costituzione apostolica e quindi sulla proposta di Papa Benedetto XVI a “quegli anglicani che desiderano essere accolti nella Chiesa cattolica romana”. La proposta – commenta l’arcivescovo nigeriano – riflette “lo stesso impegno” condiviso dalla Gafcon rispetto alla “fede apostolica, l’insegnamento morale e la missione globale” e “di questo – aggiunge – siamo profondamente grati”. L’arcivescovo poi afferma: “Siamo addolorati che l’attuale crisi all’interno della nostra amata Comunione Anglicana abbia reso necessaria una simile offerta senza precedenti”. Nel comunicato si fa di nuovo riferimento alle decisioni prese dalla Chiesa episcopale degli Stati Uniti e dalla Chiesa anglicana del Canada rispetto alle ordinazioni di omosessuali che rappresentano – scrive Akinola – “una vergogna al nome di Cristo e impediscono seriamente la causa del Vangelo”. Ciò nonostante – prosegue la nota – la Gafcon è “convinta” che “l’anglicanesimo ha un futuro brillante se rimane ancorata alle Sacre Scritture”. “Crediamo anche – aggiunge Akinola – che vi sia spazio all’interno della nostra famiglia anglicana per tutti coloro che rimangono fedeli alla fede così come ci è stata trasmessa dai santi”. E pertanto “vorremmo incoraggiare quegli anglicani che stanno valutando questo invito da parte della Chiesa cattolica romana, a riconoscere che le chiese anglicane sono in crescita in tutto il mondo e stanno offrendo una valida testimonianza”. Per questo la Gafcon ritiene non essere arrivato il momento di abbandonare la Comunione anglicana quanto piuttosto che sia arrivato “il tempo per tutti i cristiani di rimanere fiduciosi della promessa fatta dal Signore”, e cioè che “nulla prevarrà contro la sua Chiesa”.Sir