Vita Chiesa

Anglicani, lettera di addio di Rowan Williams: grande senso di gratitudine

«Una lettera di addio» è il messaggio che l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, ha scritto ai Primati delle Province anglicane nel mondo nel suo messaggio diffuso ieri per l’inizio dell’Avvento. «Nel momento in cui mi avvicino a lasciare l’incarico alla fine dell’anno – scrive Williams – mi sto naturalmente chiedendo in questo periodo quanto lascio d’incompiuto e irrisolto; ma più di tutto c’è grande senso di gratitudine per i tanti momenti in cui il volto Cristo si è rivelato anche per un istante nella santità, nella comune testimonianza, nel servizio e anche nelle sofferenze dei fedeli anglicani in tutto il mondo. Nel dire addio come arcivescovo di Canterbury, voglio anche dire grazie a Dio per questi momenti e per le amicizie che li hanno circondati». Nella lettera, Williams parla di una Comunione anglicana provata da «molta sofferenza e confusione», dovute – pur senza citarle espressamente – a decisioni che riguardano l’episcopato femminile e le unioni omosessuali. Molti – scrive Williams – s’interrogano sul «modo con cui vengono prese nella Comunione le nostre decisioni riguardo alla dottrina». «La verità è che la nostra Comunione non è mai stata una Chiesa alla ricerca di una autorità centrale». «Un altro modo per dire questo – ha aggiunto – è che siamo una Comunità di comunità». Ora questo testimone passa all’inizio del nuovo anno all’arcivescovo Justin Welby per il quale Williams invoca preghiere.