Un’iniziativa voluta dal vescovo Riccardo, assieme all’invito a tutti i fedeli – a casa e come possibile – a recitare il Gloria.“Quest’anno, a seguito dell’emergenza sanitaria, abbiamo dovuto anticipare l’orario delle Messe – ha detto l’Arcivescovo -. Abbiamo voluto dare, con il suono delle campane, un piccolo segno per ricordare che la dimensione del Natale, più essenziale del consueto, sia particolarmente arricchita dall’ascolto della Parola di Dio, dalla preghiera, dai propositi e da opere di carità fraterna”.