Vita Chiesa

Attentati in Francia: padre Lombardi, non è tempo di rinunciare al Giubileo

«In questi giorni tristi per l’imperversare di una violenza omicida folle e orribile – dice Lombardi – molti si domandano come reagire. Alcuni si fanno già la domanda su come vivere l’attesa del Giubileo. Attenzione! Questi omicidi posseduti da un odio insensato si chiamano terroristi proprio perché vogliono diffondere il terrore. Se noi ci lasciamo spaventare, hanno già raggiunto un loro primo obiettivo. È una ragione di più per resistere con decisione e con coraggio alla tentazione della paura».

Naturalmente, prosegue il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, «bisogna essere prudenti e non irresponsabili, prendere le precauzioni che siano ragionevoli. Ma dobbiamo continuare a vivere costruendo pace e fiducia reciproca. Perciò direi che il Giubileo della misericordia si manifesta ancora più necessario. Un messaggio di misericordia, cioè di amore di Dio che ha come conseguenza anche l’amore reciproco e la riconciliazione. È esattamente la risposta che bisogna dare in tempi di tentazione di sfiducia».

Giovanni Paolo II, ricorda Lombardi, diceva che «il messaggio della misericordia era stato la grande risposta di Dio e dei credenti nel tempo oscuro e orribile della seconda guerra mondiale, dei massacri operati dai totalitarismi, della diffusione dell’odio fra i popoli e le persone. Anche oggi, quando Papa Francesco parla della terza guerra mondiale a pezzi, è necessario il messaggio della misericordia per renderci capaci di riconciliazione, di costruire ponti nonostante tutto, di avere il coraggio dell’amore. Non è proprio tempo di rinunciare al Giubileo o di averne paura. Ne abbiamo più bisogno che mai. Dobbiamo viverlo con saggezza, ma anche con coraggio e con slancio spirituale, continuando a guardare in avanti con speranza nonostante gli attacchi dell’odio». Papa Francesco, conclude Lombardi, ci guida e ci invita ad avere fiducia nello Spirito del Signore che ci accompagna».