Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: AI CARDINALI, «NON FATEMI MAI MANCARE QUESTO VOSTRO SOSTEGNO»

21 Aprile 2005 - 00:00

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“Venerati Fratelli, a voi il mio personale ringraziamento per la fiducia che avete riposto in me eleggendomi Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale”. Così Benedetto XVI ha salutato i suoi confratelli, nel discorso al collegio cardinalizio tenuto oggi nella Sala Clementina. Confidando ai porporati il suo “stato d’animo” di questi giorni, il nuovo Papa ha parlato di “un intimo bisogno di silenzio” e di “due sentimenti tra loro complementari: un vivo desiderio del cuore di ringraziare e un senso di umana impotenza dinanzi all’alto compito che mi attende”.

“Innanzitutto la gratitudine”, ha proseguito Benedetto XVI: a Dio, “che mi ha voluto, nonostante la mia umana fragilità, quale Successore dell’apostolo Pietro”, e al “popolo cristiano” per la sua “spirituale solidarietà”: “In questi giorni ha ricordato il Santo Padre si è levata corale la preghiera del popolo cristiano per ilo nuovo Pontefice e davvero emozionante è stato il primo incontro con i fedeli, l’altro ieri sera, in Piazza San Pietro: a tutti, vescovi, sacerdoti, religiosi ne religiose, giovani e anziani giunga il mio più sentito ringraziamento”.

Rivolgendosi poi direttamente ai cardinali, Benedetto XVI ha espresso un” vivo ringraziamento a ciascuno”, a cominciare dal cardinale Agnelo Sodano confermato ieri segretario di Stato vaticano e dal cardinale Camerlengo, Eduardo Martinez Somalo, per arrivare alla “sincera riconoscenza” verso “tutti i membri del Collegio Cardinalizio per l’attiva collaborazione alla gestione della Chiesa durante la sede vacante”. Non è mancato un riferimento di “particolare affetto” nei confronti dei cardinali che, ” motivo della loro età o per malattia, non hanno preso parte al Conclave”: “A ciascuno ha detto il Papa sono grato p’er l’esempio che hanno dato di disponibilità e di comunione fraterna, come pure per la loro intensa preghiera, espressioni entrambi di amore fedele alla Chiesa”. Sir

Discorso ai Cardinali (22 aprile 2005)