Vita Chiesa
BENEDETTO XVI AL PRESIDENTE DI MACEDONIA: «COMPORRE LE ASPIRAZIONI DEI POPOLI CHE VI ABITANO»
Una collaborazione tra la Repubblica di Macedonia e la Santa Sede che abbraccia sia aspetti civili che religiosi col vivo auspicio che possa intensificarsi sempre più: con queste parole il Papa Benedetto XVI si è rivolto, oggi, in Vaticano al presidente del Parlamento dell’ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia, Liubisha Georgievski, ricevuto in udienza in occasione delle celebrazioni in onore dei Santi Cirillo e Metodio. Parlando dei due protettori d’Europa, Benedetto XVI li ha definiti maestri nella fede dei popoli slavi e ha espresso l’auspicio di un impegno comune per conservare inalterato il patrimonio spirituale da loro tramandatoci e costruire insieme un futuro di progresso e di pace per tutti. Riferendosi al cammino di autonomia intrapreso dalla Repubblica macedone, il Papa ha poi aggiunto l’augurio che alla vostra peculiare identità sia riservata la dovuta e da voi attesa considerazione da parte degli altri Popoli europei. Il pacifico componimento delle aspirazioni dei popoli che vi abitano, – ha detto ancora – proietta sul Continente europeo uno scenario di fattivo e fecondo confronto, al quale la Santa Sede guarda con favore. Degli oltre 2 milioni di abitanti della Macedonia, il 58% sono ortodossi, il 32% musulmani, mentre i cattolici sono una piccola presenza, di circa lo 0,2% del totale.