Vita Chiesa

BENEDETTO XVI AL REGINA CAELI: I MEDIA RISPETTINO LA VERITÀ. UN PENSIERO AL BRASILE

Un pensiero al recente viaggio apostolico in Brasile e una riflessione legata alla 41ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali: sono stati al centro delle parole di Benedetto XVI, prima di introdurre la preghiera del Regina Caeli da piazza S. Pietro. Dopo aver ringraziato il Signore e quanti lo hanno accompagnato con la preghiera durante la visita in Brasile, il Papa ha ricordato alcuni momenti centrali del viaggio: “l’inaugurazione della V Conferenza generale dell’Episcopato latinoamericano e dei Carabi”, l’incontro con “la comunità cattolica brasiliana” e “la canonizzazione del primo beato nativo del Brasile: Fra Antonio di Sant’Anna Galvão”. Il Santo Padre ha, quindi, invitato “a continuare a pregare per la Conferenza che si sta svolgendo ad Aparecida e per il cammino del popolo di Dio che vive in America Latina”. Prendendo, poi, spunto dal tema della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, “I bambini e i mezzi di comunicazione: una sfida per l’educazione”, il Pontefice ha osservato che “le sfide educative del mondo attuale sono spesso collegate all’influsso dei mass-media, che fanno concorrenza alla scuola, alla Chiesa e, addirittura, alla famiglia”.

In questo contesto, ha continuato Benedetto XVI, “è essenziale un’adeguata formazione all’uso corretto dei media: i genitori, gli insegnanti e la comunità ecclesiale sono chiamati a collaborare per educare i bambini e i ragazzi ad essere selettivi e a maturare un atteggiamento critico, coltivando il gusto per ciò che è esteticamente e moralmente valido”. Ma, ha avvertito il Papa, “anche i media devono recare il loro contributo a questo impegno educativo, promuovendo la dignità della persona umana, il matrimonio e la famiglia, le conquiste e i traguardi della civiltà”. Per questo, “i programmi che inculcano violenza e comportamenti anti-sociali o volgarizzano la sessualità umana sono inaccettabili, tanto più se proposti ai minori”. Di qui “l’appello ai responsabili dell’industria dei media e agli operatori della comunicazione sociale, affinché salvaguardino il bene comune, rispettino la verità e proteggano la dignità della persona e della famiglia”. Infine, il Santo Padre, richiamando la solennità dell’Ascensione del Signore, che la liturgia ha ricordato giovedì scorso e in alcuni Paesi celebrata ieri, ha invitato a raccogliersi “in preghiera per invocare l’effusione dello Spirito, in spirituale unione con la Vergine Maria”, la cui “intercessione ottenga per tutta la Chiesa una rinnovata Pentecoste”.

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