Vita Chiesa

BENEDETTO XVI ALLA FAO: CONTRO LA FAME RISCOPRIRE IL SENSO DELLA PERSONA UMANA

“Una campagna efficace contro la fame” richiede “molto di più che un semplice studio scientifico per far fronte ai cambiamenti climatici o per destinare in primo luogo la produzione agricola all’uso alimentare. E’ necessario anzitutto riscoprire il senso della persona umana nella sua dimensione individuale e comunitaria”. E’ il monito lanciato oggi da Benedetto XVI nel Messaggio a Jacques Diouf, direttore generale della Fao, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione. Una ricorrenza che, ha osservato il Papa, “si celebra in un momento particolarmente difficile per la situazione nutrizionale mondiale”. Rievocando la Conferenza ad alto livello dello scorso mese di giugno, con cui la Fao ha richiamato “la comunità internazionale alle proprie responsabilità dirette verso l’insicurezza alimentare mondiale”, il Papa ha affermato che “il primo impegno è eliminare le ragioni che impediscono un autentico rispetto della dignità della persona” perché “i mezzi e le risorse di cui il mondo oggi dispone possono procurare cibo sufficiente per le crescenti necessità di tutti”.“Nella comunità mondiale la vita economica dovrebbe essere orientata verso la condivisione dei beni, verso il loro uso durevole e la giusta ripartizione dei benefici che ne derivano” ha osservato ancora il Papa nel Messaggio inviato a Jacques Diouf, direttore generale della Fao. “I motivi della situazione nella quale spesso coesistono abbondanza e penuria alimentare sono molti” ha osservato Benedetto XVI. Tra questi “l’inarrestabile corsa al consumo” o “la mancanza di volontà risoluta per concludere i negoziati e frenare gli egoismi di Stati e di gruppi di Paesi, o ancora per mettere fine alla ‘speculazione sfrenata’ che tocca i meccanismi dei prezzi”. Ma anche “la corruzione nella vita pubblica” o “i crescenti investimenti negli armamenti e nelle tecnologie militari giocano un ruolo importante a detrimento delle primarie necessità delle persone”. E’perciò necessario, ha concluso il Pontefice, “un impegno per la promozione di una giustizia sociale effettiva nelle relazioni tra i popoli” e in tale contesto la Fao “può svolgere un ruolo fondamentale”.Sir