Il 15 maggio, domenica di Pentecoste, Benedetto XVI presiederà (ore 9.30, Basilica Vaticana) la Messa di ordinazione presbiterale di 21 diaconi della diocesi di Roma, mentre il 26 maggio (ore 19) guiderà la tradizionale processione del Corpus Domini, dalla basilica di San Giovanni in Laterano a quella di Santa Maria maggiore (da dove impartirà le benedizione eucaristica). Sono questi i due imminenti “appuntamenti” liturgici di maggio nel calendario del Papa, che concluderà il mese mariano con la visita pastorale del 29 maggio a Bari (suo primo viaggio apostolico in Italia) per la conclusione del Congresso eucaristico nazionale. A darne notizia è l’Ufficio delle celebrazioni liturgiche vaticane, aggiungendo che il 29 giugno prossimo, solennità dei Santi apostoli Pietro e Paolo, Benedetto XVI presiederà nella Basilica di San Pietro (ore 9.30) la Messa con la benedizione e l’imposizione del Pallio agli arcivescovo metropoliti. Sarà il card. José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, a presiedere sabato prossimo, 14 maggio, la Messa per la beatificazione delle “serve di Dio” Ascensione Nicol Goni (1868-1940)e Marianne Cope (1838-1918), la prima cofondatrice delle Suore missionarie domenicane del Rosario, la seconda appartenente all’ordine delle Sister of Saint Francis, di Syracuse, Usa. Affidando la celebrazione del 14 maggio al card. Martins, Benedetto XVI ripristina la prassi in uso fino a Paolo VI, in base alla quale il Papa si riservava le cerimonie di canonizzazione che “indicano” il nuovo santo al culto universale della Chiesa e richiedono dunque la presenza del Pontefice – ma non era presente a quelle di beatificazione, che “indicano” il beato al culto locale e non necessitano della presenza papale.Sir
