Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, INCONTRO CON PATRIARCA ARMENO: ABBRACCIO FRATERNO ALLA NAZIONE ARMENA

Un’occasione per “abbracciare con fraterno amore la Chiesa Apostolica Armena, come pure la Nazione armena e tutti gli armeni sparsi nel mondo”. Con queste parole Benedetto XVI ha accolto questa mattina il Patriarca Nersès Bédros XIX, gli arcivescovi, i vescovi e le personalità religiose dell’intera Chiesa Armena Cattolica che hanno partecipato alla benedizione della targa toponomastica con la quale si dà nome di “Cortile San Gregorio l’Illuminatore” al cosiddetto cortilone in Vaticano. Il Papa ha ricordato che in precedenza Giovanni Paolo II benedisse la statua di San Gregorio l’Illuminatore, collocato nel cortile, pochi mesi prima della sua morte. “Questo grande santo – ha detto oggi Benedetto XVI – più di diciotto secoli fa, fece degli Armeni un popolo cristiano, anzi il primo popolo ad essere ufficialmente cristiano. La conversione degli Armeni è un evento che ha segnato in modo profondo l’identità armena, non solo a livello personale, ma dell’intera Nazione”. “Inaugurando il Cortile San Gregorio l’Illuminatore – ha concluso il santo Padre -, preghiamo perché il Popolo armeno, per intercessione di questo suo illustre e benemerito figlio, continui a camminare sulle vie della fede lasciandosi guidare, come ha fatto nel corso dei secoli, da Cristo e dal suo Vangelo, che ne ha segnato in modo indelebile la cultura”.Sir